La Danimarca fa il colpaccio battendo in trasferta il Montenegro. Entrambe le nazionali avevano bisogno di una vittoria per avvantaggiarsi in vista dell'ultimo turno per la qualificazione ai play-off ed ad ottenerla è stata appunto la selezione danese. Una vittoria firmata da Eriksen, partito titolare nel 4-2-1-3 disegnato da Hareide, con il giocatore del Tottenham posizionato alle spalle del trio formato da Poulsen, Cornelius e Sisto. Dall'altra parte i padroni di casa hanno provato ad opporsi schierandosi con il 4-2-3-1 con i tre trequartisti, Vesovic, Jovetic e Jankovic schierati a supporto dell'unica punta, Mugosa.

La nazionale balcanica ha fin da subito pagato tale atteggiamento tattico, in quanto la Danimarca è stata brava a trovare sempre Eriksen tra le linee, con il giocatore n.10 abile a servire alla perfezione i propri compagni, in particolare Cornelius, che non si è però dimostrato sufficientemente cinico. A differenza del compagno di squadra che al 16' ha sbloccato la sfida con un ottimo mancino dal limite. Il Montenegro ha provato a reagire, ma ad avere le occasioni migliori è stata proprio la Danimarca, che ha più volte sfiorato il raddoppio. La selezione montenegrina ha tentato fino alla fine di raggiungere il pareggio, ma invano. Con questo successo la Danimarca si avvicina come meglio non potrebbe all'ultimo turno del girone contro la Romania, mentre ora il Montenegro è costretto a vincere l'ultima partita della fase a gironi contro la capolista Polonia.

Pronti, via ed il Montenegro ha la palla per passare in vantaggio, ma il tiro di Marusic dall'interno dell'area di rigore avversaria viene deviato in maniera provvidenziale dalla retroguardia danese. La Danimarca risponde subito con Sisto, che tira in porta da buona posizione, ma la sua conclusione viene parata con un grande intervento dall'estremo difensore montenegrino. Al 16' si sblocca la sfida: colpo di testa di Dalsgaard verso Eriksen, il quale dal limite lascia partire un mancino che si spegne nell'angolino basso dove Petkovic non può arrivare. Alla mezz'ora ancora danesi pericolosi: Dalsgaard va al cross dalla fascia destra verso Cornelius, che colpisce di testa, ma la palla incornata dal centravanti dell'Atalanta termina ampiamente a lato della porta avversaria. Il Montenegro torna a farsi vedere in attacco al 39' con Jankovic, che ha una buona opportunità dal limite dell'area, ma la sua conclusione si perde ben oltre la traversa. Nel recupero Eriksen prova a realizzare il gol del raddoppio, ma il suo tiro da buona posizione viene parato con un gran tuffo dal portiere montenegrino. Su quest'occasione per il trequartista del Tottenham si chiude il primo tempo.

La ripresa si apre con la Danimarca ancora in avanti: Cornelius riceve palla ai 20 metri e dalla medesima distanza calcia in porta, ma il suo tiro sorvola non di poco la traversa. Al 65' la nazionale di Hareide va vicinissima al raddoppio: Sisto si rende autore di una bellissima azione personale conclusa con un tiro dal limite dell'area che viene deviato in tuffo dall'estremo difensore avversario. Il Montenegro risponde con Marusic, che va al cross dalla fascia destra verso Mugosa, il quale conclude in porta, ma il suo tiro si spegne a lato della porta avversaria. Al 90' la Danimarca ha una nuova occasione per raddoppiare ma la spreca con Eriksen, il quale dopo aver agganciato un ottimo pallone in area di rigore avversaria calcia in porta, ma il suo tiro viene parato con una grandissimo intervento dall'estremo difensore montenegrino. E' l'ultima azione della partita, che termina con la vittoria dei danesi per 1-0.