Super Mario Balotelli torna a far parlare di sè. Il ct della Nazionale italiana Ventura ha deciso di lasciare in disparte Simone Zaza e proprio l'attaccante ex City e Inter. Ma ciò che ogni tifoso si domanda è: Balotelli è veramente un giocatore da Nazionale?
Il suo grande talento, espresso in maniera piuttosto discontinua, è emerso non solo con i club ma anche in Nazionale, rendendoci spettatori di prestazioni di alto calibro. All'Europeo del 2012, tutti si ricorderanno della sua doppietta in semifinale contro la Germania, che rappresenta al meglio le caratteristiche di questo giocatore. Esplosività, personalità e fisicità. Queste le principali doti di Mario Balotelli che però si uniscono alla sua discontinuità in campo. Il giocatore è andato all'Inter, poi al Manchester City e infine un continuo viaggiare tra Italia e Inghilterra lo ha portato a giocare al Nizza dove si sta rivelando uno dei giocatori più interessanti del campionato francese.
Proprio al Nizza, Balotelli ha esordito con una doppietta ai danni del Marsiglia. Partita molto significativa essendo un derby, l'attaccante italiano si è fatto conoscere tramite il suo grande talento conquistando i tifosi sin dal primo giorno. La squadra francese dunque punta su di lui, dopo le esperienze tra Italia e Inghilterra che lo hanno etichettato come testa calda, allontanandolo quasi sempre dall'essere considerato un campione.
La scelta di Ventura è sicuramente discutibile, l'ex tecnico del Torino ha convocato Roberto Inglese, attaccante del Chievo Verona che ha segnato 2 reti nel campionato italiano e che sostanzialmente non ha molta esperienza in Nazionale. I goal di Balotelli potrebbero tornare utili a Ventura, così come utile sarebbe il suo trascorso con la maglia azzurra, condita da 33 presenze e 13 reti. La pecca di Super Mario è quella del suo atteggiamento, quasi menefreghista e scontroso che forse è la cosa che preoccupa di più il tecnico della Nazionale italiana.
Ventura ha sicuramente agito secondo il suo istinto e secondo ciò che pensava fosse giusto e chissà che più avanti Mario Balotelli non possa essere l'arma in più per la Nazionale.