Ciò che sta accadendo in Spagna sta avendo pesanti ripercussioni un pò ovunque, anche nel calcio. La nazionale spagnola si sta preparando ad affrontare le ultime due gare di qualificazione ai prossimi Mondiali che si disputeranno in Russia nell'estate 2018. Tiene banco, ovviamente, anche in questa sede la 'vicenda Catalogna'. Spaccatura all'interno dello spogliatoio della Roja. Da una parte Gerard Pique, nato e cresciuto a Barcellona e quindi sostenitore dell'indipendenza della Catalogna stessa, dall'altra parte Sergio Ramos e chi la pensa come lui, contrari all'indipendenza della regione più discussa negli ultimi mesi.
Anche Thiago Alcantara ha affrontato l'argomento. Lo ha fatto ai microfoni di Marca: "Io vedo Pique come il solito, è un professionista serio, non pensa altro che alla prossima sfida. E' lo stesso di sempre, il suo atteggiamento non è mutato in seguito a ciò che sta accadendo fuori da qui". Il giocatore del Bayern Monaco, che ha lasciato in Germania, a Monaco di Baviera, una situazione parecchio turbolenta in seno al suo club dopo le dimissioni, inaspettate, di Carlo Ancelotti, prova a trovare una soluzione che possa giovare all'intero ambiente: "Non vogliamo parlare, vogliamo solo giocare a calcio, questa è la soluzione. Ciò che più conta per noi è il campo, ed onorare al meglio la maglia della Spagna. Tutto il resto non ci deve riguardare, almeno non in questo momento".
Il giocatore del Bayern Monaco non crede che il suo compagno Pique possa sentirsi sotto pressione: "E' un calciatore esperto, ne ha passate tante, non penso possa subire un contraccolpo psicologico dal fatto che si giochi a Madrid, al Santiago Bernabeu. Dimostrerà di essere un gran campione, anche questa volta. Non mi sento di dire che non siamo sereni, perchè è una cosa non vera. Nello spogliatioio non c'è alcun allarmismo, preoccupazione o altro. Siamo sereni, vogliamo chiudere al meglio questo percorso e preparaeci bene al Mondiale, dove vogliamo essere protagonisti".