Due gare decisive, contro Georgia - in trasferta - ed Irlanda - in casa - per raggiungere un sogno chiamato Mondiale, per la prima volta dopo sessanta lunghi anni, da quel 1958. Un punto di vantaggio da gestire, uno scontro diretto contro i vicini di casa dell'Eire e una lunga trasferta in terra caucasica. La settimana che sta per cominciare è più che chiave per il Galles, che alloggia al secondo posto nel gruppo D, a 14 punti, un in più dell'Irlanda ma quattro in meno della Serbia. Obiettivo realistico sono i play-off, per poi giocarsi tutte le proprie carte al meglio. Il secondo posto, però, va ancora raggiunto, e non sarà affatto facile, specialmente dopo le ultime notizie giunte in mattinata dal ritiro del Galles.
Gareth Bale è infatti tornato a Madrid e non sarà a disposizione per le due gare che la sua Nazionale dovrà affrontare. L'attaccante del Real si è sottoposto nelle scorse ore agli esami, dopo aver raggiunto il Galles per l'evento dei FAW Awards, i premi annuali della federazione. Questi hanno evidenziato una lesione muscolare, lo stesso problema che aveva costretto il classe 1989 a saltare la gara tra Real Madrid ed Espanyol domenica sera. Al suo posto Chris Coleman, commissario tecnico della selezione, ha chiamato l'attaccante del Barnsley Tom Bradshaw, classe 1992 che conta una sola presenza con la maglia della Nazionale.
L'assenza di Bale è una tegola pesantissima per Chris Coleman. Già a giugno scorso, nel pareggio per 1-1 sul campo della Serbia, il fuoriclasse della Casa Blanca era rimasto a casa, sostituito in quel caso da David Edwards. Il suo posto questa volta potrebbe essere del classe 1999 di proprietà del Liverpool, Ben Woodburn. Il giovanissimo esterno offensivo è stato decisivo da subentrante nelle ultime due sfide, entrando e sbloccando con gol ed assist: questa volta il proprio allenatore potrebbe affidargli una maglia da titolare. Avrà il compito più difficile di tutti: non far rimpiangere Bale. Il ruolo di leader tecnico toccherà invece a Ramsey.