Non comincia nel migliore dei modi la otto-giorni della Nazionale Italiana. Gli azzurri affronteranno Macedonia ed Albania tra venerdì 6 ottobre e lunedì 9, ma Giampiero Ventura ha già diversi grattacapi e problemi a cui far fronte, causati da una serie di infortuni che hanno necessariamente rivoluzionato i piani del commissario tecnico.
Gli ultimi due forfait, in ordine cronologico, sono stati quelli di Lorenzo Pellegrini e Daniele De Rossi. I due centrocampisti della Roma hanno lasciato il ritiro di Coverciano nelle ultime ore. Il giovane ex Sassuolo è alle prese con un indurimento del polpaccio che lo estrometterà dalle prossime due gare, mentre il capitano giallorosso ha rimediato un'infiammazione al menisco e, dopo ulteriori esami, ha alzato bandiera bianca nel primo pomeriggio di oggi. Al loro posto sono stati chiamati due giovani come Bryan Cristante, fresco di gol alla Juventus nella serata di ieri, e Roberto Gagliardini, il quale non sta vivendo un periodo particolarmente esaltante con la maglia dell'Inter, sebbene la sua squadra ottenga buoni risultati.
Nella giornata di ieri si era fermato anche Marco Verratti, che è stato costretto a lasciare il posto a Nicolò Barella, alla sua prima chiamata in nazionale maggiore: il giovane centrocampista del Cagliari si stava aggregando al ritiro dell'Under-21 ed è stata la prima scelta del tecnico. L'unico centrocampista rimasto a disposizione dei quattro inizialmente convocati è quindi Marco Parolo.
Cambio anche in attacco, anche in questo caso un forfait dell'ultimo minuto. Ieri infatti, nel match tra Torino e Verona, Andrea Belotti si è fermato per un problema al ginocchio. In mattinata gli esami effettuati dallo staff medico della nazionale hanno escluso lesioni ai legamenti, ma ancora non è stata specificata la reale entità dell'infortunio, che appare comunque meno grave di quanto pensato inizialmente. Al suo posto Ventura ha chiamato Roberto Inglese, che si aggiunge a Immobile, Eder e Gabbiadini nel reparto offensivo.