Relative novità in casa Germania. Sono stati diramati in mattinata da Joachim Low i convocati per le sfide contro Irlanda del Nord ed Azerbaigian, rispettivamente in programma il 5 e l'8 ottobre e valide per il girone C di qualificazione a Russia 2018. I tedeschi sono saldamente in testa e pareggiando o vincendo in terra britannica staccherebbero il pass per volare in Russia. In caso di sconfitta, invece, basterà vincere contro i caucasici in casa per qualificarsi. Questione di dettagli dunque per i Campioni del Mondo in carica, che tra Belfast e Kaiserslautern muoveranno con ogni probabilità il primo passo verso la riconferma.

Nella lista di Low sono diversi i nomi che mancano all'appello. Tra i pali non ci sarà Neuer, out fino a Gennaio per un infortunio al piede, mentre in difesa Henrichs e Tah sono aggregati all'under-21. Assente anche Hector, anch'egli infortunato, al pari di un elevato numero di centrocampisti: Ozil, Weigl e Khedira sono rientrati coi rispettivi club di appartenenza, ma le condizioni fisiche non ottimali hanno spinto il tecnico verso l'esclusione. Anche in avanti pesa l'assenza di Mario Gomez, il cui rientro è ancora ben lontano dopo il problema alla caviglia. Esclusi anche Reus, Howedes, Gotze e Schurrle, che sperano di rientrare a breve nel giro.

In porta spazio ancora al solito trio, con Leno e Trapp a rappresentare le alternative a Ter Stegen, mentre in difesa sono diversi i rientri, importanti soprattutto quelli di Jerome Boateng e Mustafi, che avevano saltato gli ultimi impegni per problemi fisici e di condizione. Torna anche Plattenhardt, confermato invece Ginter. A centrocampo pochi nomi nuovi: oltre al punto fermo Kroos ci sono le conferme di Can, Goretzka e Rudy. Novità relative invece sulla trequarti: Leroy Sané rientra dopo una lunga assenza - aveva saltato anche la Confederations Cup - e va ad unirsi a Muller, Draxler, Stindl, Younes e Brandt, gli ultimi tre in lotta per una maglia da titolare con l'ala del City. Davanti c'è Timo Werner, il suo cambio sarà Sandro Wagner, come in Confederations Cup. 19 dei 23 convocati di Joachim Low sono gli stessi che erano in Russia per la Confederations Cup, le "eccezioni" sono Kroos, Boateng, Hummels e Muller.