Dopo la prima giornata andata agli archivi nella serata di ieri procede il ritorno in scena - in grande stile - della UEFA Champions League. Esaurite le partite dei primi quattro gironi, tocca alle restanti: in particolare, questa sera, il Porto ospita il Besiktas. Appuntamento alle ore 20.45 all'Estadio Do Dragao.

IL GRUPPO
Inserite nel gruppo G, le due compagini condividono l'isola con Lipsia e Monaco. Girone dall'esito più che mai incerto, con squadre di grande tradizione ma - eccezion fatta per il Porto - raramente hanno fatto grandi passi avanti in Europa, ed insieme a loro il Red Bull Lipsia alla prima vera prova continentale dopo l'exploit della scorsa BundesLiga.

IL MOMENTO DELLE DUE SQUADRE
Inizio perfetto per il Porto nella Liga NOS: un percorso idilliaco sulla strada di un titolo che manca dal 2013. Estoril, Tondela, Moreirense, Braga e Chaves: tutti avversari piegati facilmente, senza subire gol e segnandone ben 12 in 5 partite, oltre due a gara di media.

Qualche difficoltà in più per il Besiktas, nonostante il mercato di spessore che ha regalato a Gunes giocatori del calibro di Pepe e Negredo: una sconfitta interna, con il Konyaspor, nella supercoppa turca, ha inaugurato la stagione. Poi tre vittorie ed un pareggio (in casa del Kasimpasa) in campionato, per tenere il ritmo del Galatasaray capolista. 

LE PROBABILI FORMAZIONI
Porto che arriva a questo mercoledì da leoni senza gli squalificati Aboubakar e Maxi Pereira, mentre non è al meglio l'altro Pereira, Ricardo: assenze, soprattutto la prima, pesanti sullo scacchiere di Sergio Conceicao. Per lui, domani, dovrebbe esserci un 4-4-2 con l'esperienza internazionale di Iker Casillas tra i pali, l'ex Inter Telles sulla sinistra, Layun a destra e la coppia di centrali Felipe-Ivan Marcano. In mezzo, il centrocampo-tipo vede Jesus Corona e Yacine Brahimi a macinare sulle fasce, con Danilo Pereira ed Oliver Torres a garantire filtro e qualità in impostazione. Davanti, per fare coppia con Moussa Marega sono in due per una maglia: Francisco Soares sembrerebbe in vantaggio su Hernani per una maglia da titolare

Porto (4-4-2): Casillas; Layun, Felipe, Marcano, Telles; Corona, Pereira, Torres, Brahimi; Marega, Soares. All. Conceicao.

Nel Besiktas mancano invece Gokhan Tore e Gonul, entrambi fermi per infortunio; anche per Senol Gunes, comunque, sulla sinistra ci sarà un ex-Inter come Caner Erkin. In mezzo, Tosic fa coppia con Pepe, mentre l'opposto sarà Adriano: questa la linea a quattro che dovrebbe difendere Fabri. Davanti, invece, spazio alla qualità nel 4-2-3-1 che dovrebbe vedere Hutchinson ed Ozyakup fare legna in mediana, mentre Quaresma, Babel ed uno tra Talisca e Lens saranno il supporto ad Alvaro Negredo, unica punta.

Porto (4-2-3-1): Fabri; Adriano, Pepe, Tosic, Erkin; Hutchinson, Ozyakup; Talisca, Babel, Quaresma; Negredo. All. Gunes.