Notte Capitale. La Roma di Eusebio di Francesco inizia il suo cammino europeo nel catino dell'Olimpico. Di fronte l'Atletico Madrid di Diego Simeone, fresco di rinnovo e pronto a dare ulteriore lustro ad una storia di recente straordinaria. Il Madrid difende la semifinale dello scorso anno e porta nel bagaglio una doppia finale. Il ciclo del Cholo non è ancora al termine. Poche novità sul fronte biancorosso, il blocco del mercato impone un immobilismo che non intacca le certezze spagnole. Simeone riparte dal suo gruppo, forgiato a somiglianza del tecnico, in attesa di Diego Costa, possibile innesto della sessione invernale. Cinque punti, un successo e due pari, questo il bottino in Liga dell'Atletico, fermato sullo 0-0 dal Valencia nel week-end. 

Atletico Madrid - Twitter
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La Roma, invece, ri-allaccia i fili dopo diverso tempo. Causa maltempo, rinvio preventivo del match con la Samp, programmato in Liguria, ore utili per affinare l'intesa in vista della prima di Champions. L'ultima Roma di campo è quindi quella anti-Inter. 1-3, scoppola ricca di episodi da analizzare, tra pali, malasorte e preoccupante calo emotivo. Di Francesco sta lavorando con costrutto, ma deve trovare la giusta chiave per evitare pericolosi tracolli mentali, punto centrale contro un undici solidissimo come quello di Simeone. 

Le due squadre si presentano sostanzialmente al completo. Di Francesco non può disporre di Schick - lieve infortunio per il talento ceco - Karsdorp - in progresso - e Nura. In attesa del talento ex Samp, si prosegue con il 4-3-3. Dzeko è il terminale ultimo, ai suoi lati Defrel e Perotti. Perotti riveste, nella sfida, un ruolo centrale, perché è il regista offensivo della Roma, ama accorciare, prendere palla e giostrare sul lato, prendendo iniziativa personale o accendendo i compagni. De Rossi - recuperato dopo le fatiche con la nazionale - guida la mediana, le mezzali sono Strootman, elemento d'equilibrio, e Nainggolan, profilo d'assalto. Da valutare la tenuta difensiva. Di Francesco lancia a destra Bruno Peres, scelta indicativa della volontà di fare la partita, a sinistra c'è Kolarov, al centro, con Manolas, uno tra Fazio e J.Jesus. 

La voce di Di Francesco

La voce di Perotti 

4-4-2 per Simeone. Il Cholo ha qualche dubbio. Correa insidia Torres, Griezmann il punto fermo. Il campione francese è il grimaldello per scardinare la difesa capitolina. Si muove tra le linee, è tecnico, rapido, difficile arginarlo. A centrocampo, la fisicità di Thomas (o il magistero di Gabi) e la leadership di Saul. Carrasco e Koke sono le frecce laterali, il secondo tende ad accentrarsi per dare una mano in fase di sviluppo del gioco. Il colosso Godin controlla la linea a protezione di Oblak. Con lui, Gimenez o Savic. I terzini sono Juanfran e Filipe Luis. 

La voce di Simeone 

Un precedente, tra Roma ed Atletico. Uefa del '99, doppia affermazione dei colchoneros. 2-1 al Calderon, 2-1 all'Olimpico. L'ultimo incrocio tra la Roma e una squadra spagnola è invece dello scorso anno. Europa League, scorpacciata giallorossa sul campo del Villarreal, 0-4. Sconfitta indolore all'Olimpico, 0-1.  

Fischia il serbo Mazic. L'altra gara del Gruppo C vede invece affrontarsi Chelsea e Qarabag.