Era un girone contraddistinto dall'equilibrio pressoché totale, il gruppo I europeo di qualificazione a Russia 2018. I risultati della settima giornata l'avevano un pizzico sfaldato, ma l'ottava ha rimesso tutto in ordine: l'Islanda vince con l'Ucraina e riaggancia la Croazia in testa a 16, che perde contro la Turchia, la quale sale a 14 riprendendo proprio l'Ucraina. Sarà bagarre fino all'ultimo, intanto torniamo a ieri sera.
Turchia - Croazia 1-0 (75' Tosun)
Ad Eskisehir la Turchia rialza la testa e trova la prima vittoria della gestione Lucescu, battendo 1-0 una Croazia sulle gambe dopo aver giocato domenica pomeriggio contro Kosovo. L'avvio dei balcanici - privi di Rakitic e con Mandzukic inizialmente in panchina - è però arrembante, Babacan deve salvare due volte mentre Vida prende il palo in mischia. I padroni di casa si affidano a Turan (tornato titolare dopo la panchina di sabato scorso) per rendersi pericolosi, Tosun sciupa tutto il lavoro del compagno sbagliando da due passi. In avvio di ripresa Yilmaz di testa e Perisic col destro non trovano la porta mancando due ottime occasioni per sbloccare, a rimpiangere l'errore è però l'ala dell'Inter, perchè al 75' Subasic non tiene un tiro di Ozyakup e Tosun non sbaglia il tap-in. Brozovic manca il pari di testa al 90' e dopo quattro minuti di recupero festeggia la Turchia, che risale la china e torna negli specchietti dei croati a -2.
Islanda - Ucraina 2-0 (47' e 66' G. Sigurdsson)
Dopo il passo falso con la Finlandia, l'Islanda si aggrappa alle giocate del proprio fuoriclasse Sigurdsson per battere l'Ucraina, superarla e tornare in testa al gruppo. Meglio gli ospiti nel primo tempo, i padroni di casa rimangono passivi e non riescono a trovare varchi buoni, ma nella ripresa cambia tutto: dopo due minuti Sigurdsson ribadisce in rete un pallone vagante in un'azione viziata da un netto fallo sul portiere di Gudmundsson. Quest'ultimo colpisce anche la base del palo con un bel mancino rasoterra dal limite al 63', due minuti dopo ci pensa ancora l'asso dell'Everton a battere Pyatov con un sinistro di prima, un rigore in movimento a concludere un'azione sviluppata sulla destra. Sigurdarson sfiora poco dopo anche l'immediato 3-0. Non reagiscono gli uomini di Schevchenko, che rimediano la seconda sconfitta nel girone e perdono il secondo posto, scivolando fino al quarto, sempre a -2 dalla vetta, dove balza proprio l'Islanda.
Kosovo - Finlandia 0-1 (83'Pukki)
Seconda vittoria consecutiva ed in assoluto per la Finlandia, che espugna il campo del Kosovo nella sfida tra fanalini di coda e sale a 7 punti. Match equilibrato, risolto soltanto da un tap-in di Pukki dopo un mezzo miracolo di Ujkani all'83'. I padroni di casa rimpiangono le occasioni mancate di Valon Berisha - incornata messa in corner da un super Hradecky - e il sinistro di Halimi a recupero inoltrato, largo di poco. Ancora a digiuno di vittorie nel girone il Kosovo.