In tantissimi si aspettavano qualcosa di più da parte dell'Italia Under-21 all'ultimo Europeo, ma la Spagna ancora una volta ha sancito l'eliminazione prematura degli azzurrini dalla competizione, dopo un girone superato con qualche difficoltà. Di Biagio si prepara ad inaugurare il nuovo bienno, dove ci saranno solo amichevoli, visto che la fase finale dell'Europeo 2019 si disputerà in Italia. Primo test proprio con la Spagna, ma con un vestito un po' diverso.

Novità più eclatante quella di Cutrone, che col Milan si sta imponendo: "Ha grande fame e voglia di far bene, si allena sempre come se stesse preparando l'ultima partita della vita. In questo è un po' come Belotti".

Il prossimo Europeo sarà in casa, un motivo in più per vincere: "Ognuno vuole arrivare fino in fondo e vincere, ma il nostro obiettivo è quello di preparare i giovani per la Nazionale maggiore. Giocare la fase finale in casa nel 2019 è uno stimolo importante, anche se per tanti motivi sarebbe stato meglio giocare un girone di qualificazione. In questo biennio, comunque, cercheremo di disputare tante partite importanti per testare il nostro livello".

Inevitabile parlare dell'eliminazione dall'Europeo, avvenuta con dietro tante aspettative di vittoria finale: "Quando questa estate si parlava di vincere a tutti i costi mi veniva da sorridere, ma non ci siamo mai nascosti. Le aspettative è giusto che siano alte, anche se non è questo il momento di parlare di vittoria finale. Ora dobbiamo solo crescere. Oggi abbiamo la certezza di poter giocare alla pari e poter battere Spagna, Germania e Inghilterra, cosa che fino a qualche anno fa non capitava".

Tanti i nuovi convocati, Di Biagio parla quindi del nuovo corso e delle offerte ricevute nel corso dell'anno: "Ho deciso le convocazioni da un mese, ho visto crescere questi ragazzi. Giocheremo con il 4-2-4 perché dobbiamo preparare i nostri giovani per il sistema di gioco che piace a Ventura. Abbiamo direttive precise. A marzo e aprile ho ricevuto richieste da vari club e ne ho parlato con il presidente Tavecchio per correttezza, lui mi ha bloccato subito dicendomi che sarei rimasto qui. Mi piace lavorare con i giovani, ho sposato questa programmazione"

(Fonte: www.gazzetta.it)