Dopo il successo in Confederations Cup e la conquista dell'Europeo under-21, la Nazionale della Germania torna a puntare gli occhi sulle qualificazioni verso il mondiale di Russia 2018. I campioni del mondo in carica saranno impegnati in due match che potrebbero permettere loro di staccare definitivamente il pass in caso di doppia vittoria e di un passo falso dell'Irlanda del Nord, attualmente seconda a 13 punti contro i 18 (punteggio pieno) dei tedeschi. La prima partita che Die Mannschaft dovrà affrontare è in Repubblica Ceca, il primo di settembre, mentre il secondo appuntamento è fissato in casa contro la Norvegia per il 5 settembre.
Joachim Low, per queste due gare, ha deciso di confermare la propria linea, unendo il solito mix giovane all'esperienza dei - pochi - veterani rimasti a propria disposizione dopo l'esodo post-mondiale ed Europeo. Ci sono però diversi assenti, a partire dalla retroguardia: Jerome Boateng è infatti alle prese con i soliti acciacchi fisici, mentre Mustafi è in ritardo di condizione e verrà preservato. Assente anche Howedes, in un momento un po' burrascoso causa calciomercato e imminente probabile passaggio alla Juventus. A centrocampo non c'è ancora spazio per Weigl, Gundogan e Gotze, causa i soliti infortuni, mentre fa un po' più rumore la mancata convocazione di Leroy Sané, che aveva saltato per infortunio anche la Conferederations Cup. Ancora assente ovviamente anche Manuel Neuer, sulla via del recupero ma non ancora prontissimo per scendere in campo.
Non ci sono comunque grosse novità nella lista diramata dal commissario tecnico. 17 dei 23 elementi convocati hanno fatto parte della missione in terra russa in Confederations, mentre sono rientrati anche gli esperti: Hummels, Khedira, Kroos, Ozil, Muller e Gomez. La novità è Gnabry, che aveva preso parte ad Euro Under-21, ma era già nel giro della nazionale maggiore della Germania dall'anno scorso.
La lista completa dei ventitré scelti da Low: