A caccia dell'impresa. Il Nizza di Lucien Favre prova a buttarsi alle spalle le difficoltà di inizio stagione e, dopo la vittoria netta, pulita, finalmente brillante e soddisfacente sul Guingamp, vira verso la sfida di ritorno contro il Napoli con ritrovata fiducia ed un pizzico di entusiasmo in più. Le parole dei protagonisti vanno in tal senso, nell'intento di provare a caricarsi in vista del ritorno dei preliminari che vede i transalpini sotto nel punteggio - 2-0 firmato da Mertens e Jorginho - e non solo contro i partenopei di Maurizio Sarri. Una vittoria che consente al tecnico elvetico di ritrovare un minimo di sorriso dopo aver collezionato due pareggi - entrambe contro l'Ajax - e tre sconfitte - due in campionato e una al San Paolo - nelle cinque gare inaugurali della stagione.
Indicazioni positive per Favre, che sebbene avesse al cospetto una squadra non di primissimo livello, ha potuto apprezzare dei miglioramenti dal punto di vista del gioco e l'ottimo inserimento in squadra di Sneijder, autore di una prestazione più che soddisfacente nonostante il fisiologico calo fisico nella ripresa. Non solo. Ciò che avrà sicuramente dato maggiori soddisfazioni al tecnico svizzero ex Gladbach è sicuramente la solidità ritrovata del suo reparto difensivo, che quasi mai si è trovato in difficoltà come contro il Troyes e contro il Napoli. La qualità dell'avversario ha sicuramente influito, ma il primo clean sheet stagionale è senza dubbio un buon viatico per provare a legittimare le velleità di rimonta di domani sera.
Il tecnico ha inoltre effettuato i primi esperimenti in vista della contesa di domani, riproponendo il 4-2-3-1 visto nella passata annata ed in tutte le gare di questo scorcio di questa stagione - fatta eccezione per la trasferta all'ombra del Vesuvio - con alcune novità per quel che riguarda gli interpreti. Jallet è stato spostato a sinistra al posto di uno spento Sarr, con Dante, Le Marchand e Souquet a completare il reparto arretrato davanti a Cardinale, ma soprattutto è l'inserimento di Tameze in mediana in luogo dello squalificato Koziello ad aver destato maggiore interesse. Il centrocampista classe 1994 ha dimostrato di avere già un buon feeling con Seri e, con ogni probabilità, verrà confermato domani sera da Favre.
Per quel che riguarda il reparto offensivo, invece, Saint-Maximin ha riposato per tutta la durata dell'incontro, mentre per Mario Balotelli 25 minuti di qualità e quantità: l'ex Inter e Milan sarà della gara, probabilmente dal primo minuto. Da monitorare il recupero di Wesley Sneijder, la cui condizione fisica non è certamente ottimale, ma l'olandese stavolta non dovrebbe alzare bandiera bianca, nel caso pronto Lees-Melou centrale con Walter spostato sulla destra.
Probabile formazione
Nizza (4-2-3-1): Cardinale; Souquet, Dante, Le Marchand, Jallet; Seri, Tameze; Lees-Melou/Walter, Sneijder/Lees-Melou, Saint-Maximin; Balotelli. All: Favre.