L'ultimo stage dei preliminari della Champions League di quest'anno di incroci interessanti ce ne ha regalati parecchi. Fra questi, uno dei più attesi era quello fra il nuovo Siviglia post-Sampaoli e l'Istanbul Basaksehir, squadra vice-campione di Turchia che avrebbe ospitato l'andata, nella serata di oggi, per mostrare in tutta Europa le sue qualità. Ebbene, il risultato finale della prima partita del doppio confronto è stato di 1-2 in favore degli spagnoli: un match intenso, in cui alla fine grazie ad una panchina più lunga ed un colpo da campione di Ben Yedder l'hanno scampata gli ospiti. Adesso i turchi sono chiamati all'impresa: sicuramente, se al 93esimo l'italiano Napoleoni non avesse trovato la traversa ma il 2-2, sarebbe stato più facile. Tuttavia, nel calcio i "se" contano poco: di seguito il racconto del match.
Abdullah Avci, tecnico dei turchi, sceglie un 4-2-3-1. Il portiere è Babacan, difeso da Caiçara, Attamah, Epureanu e l'ex Premier League Gael Clichy. Tekdemir fa coppia con Emre Belozoglu in mediana, in avanti Emmanuel Adebayor è supportato da Visca, Mossoro ed Elia. La risposta di Eduardo Berizzo è schematizzata con un 4-3-3 con Sergio Rico fra i pali. Mercado, Pareja, Lenglet ed Escudero compongono la linea arretrata. Le chiavi della regia sono affidate a Pizarro, N'Zonzi e Banega si muovono da mezzali. Montoya e Correa sono le ali con Ben Yedder a fare da punta.
Sfruttando l'imponenza del fattore ambientale ed una pioggia battente che limita il palleggio tipicamente spagnolo, i padroni di casa spingono molto in avanti nell'immediato avvio e, con un'azione personale dalla sinistra dell'ex Juventus Eljero Elia, per poco non trovano il vantaggio: tuttavia, il tiro dell'olandese non è abbastanza angolato da impedire a Sergio Rico di salvarsi in calcio d'angolo. Anche Mossoro, con una bella conclusione di prima, cerca di segnare ma non inquadra il bersaglio. Pian piano gli iberici si adattano ed, al 16esimo di gioco, trovano il buco giusto: Correa premia la sovrapposizione interna di Sergio Escudero che in scatto entra in area e, dal centro-sinistra, trova un diagonale rasoterra che si insacca nell'angolo lontano per il preziosissimo 0-1 dei suoi. A poco serve la reazione immediata di Visca, che con una conclusione potente fa sfilare non di molto la sfera alla sinistra del portiere avversario.
#UCL gol del #SevillaFC para poner el 1-0 frente al #IstanbulBasaksehir pic.twitter.com/YL11C8IFYg
— Team futbol (@teamfutbol1) 16 agosto 2017
Il vantaggio, come al solito, oltre che nel punteggio si traduce anche in un bonus psicologico che favorisce gli ospiti. Banega si distingue per brillantezza in questa fase di possesso della sua squadra: in particolare, con un tiro dai 16 metri intorno alla mezz'ora per poco l'ex Inter non trova la sua gioia personale, ma solo perchè Babacan riesce a metterci una pezza in tuffo. L'ultima chance della prima frazione è per Ben Yedder, che nell'uno-contro-uno con l'estremo difensore avversario trova però un'altra chance sprecata, la quale comunque invia un messaggio: i Sevillistas sono più o meno dominanti quando l'arbitro Turpin manda tutti a bere un tè caldo.
Probabilmente Avci nell'intervallo ha dato uno scossone nell'intervallo ai suoi uomini: quando rientrano in campo, infatti, gli ottomani sembrano avere un piglio migliore: Emre Belozoglu sfiora, su calcio di punizione, il pari. Ma la corsa degli ospitanti, sempre spinti da un pubblico che ci crede, sembra prevalere: Sergio Rico in 120 secondi si prende due volte gli applausi del pubblico per due interventi molto importanti sui tiri di Visca prima ed Adebayor poi, entrambi da distanze piuttosto ravvicinate - anche se defilate, il primo a destra ed il secondo a sinistra - dall'interno dell'area. Tuttavia, superata l'ora di gioco, il muro di trasferta crolla: fuga sul centro-destra in profondità per Elia sugli sviluppi di un'azione avversaria, l'ex Feyenoord arriva al limite e calcia col destro, trovando una mezza papera del portiere spagnolo che si fa imbucare in mezzo alle gambe. Esplode così la bolgia, per l'1-1 turco.
La partita non perde d'intensità nel finale e anzi, diventa ancora più avvincente. I batti-e-ribatti in mezzo al campo sono svariati: tante le iniziative bloccate in questa fase, le più potenzialmente pericolose firmate Mossoro e Nolito, subentrato dalla panchina così come l'ex Napoli Gokhan Inler dall'altro lato. La panchina lunga è probabilmente ciò che fa più la differenza in questa gara lunghissima: è infatti una splendida giocata di Jesus Navas sulla destra, all'84esimo, ad essere decisiva per il colpo di tacco in anticipo sul primo palo dall'area piccola di Wissam Ben Yedder. L'ex Tolosa, in area, colpisce così una sguarnita retroguardia avversaria e firma il verdetto finale dello stadio Basaksehir Fatih Terim, nonostante l'occasione occorsa nel recupero all'italiano Stefano Napoleoni di testa. L'attaccante colpisce un cross, ma è ancora Sergio Rico a dirgli di no deviando la sua conclusione sulla traversa. Finisce così uno splendido match: risultato di 1-2.