La Danimarca batte con un perentorio 4-2 la Repubblica Ceca e grazie a questo risultato eliminano proprio i diretti avversari dalla competizione. La nazionale di Lavicka, schierata col 4-2-3-1 con Cerny, Travnik e Jankto alle spalle dell'unica punta Schick, parte subito forte in quanto costretta a vincere e segnare, ma alla prima sbavatura va in svantaggio, infatti Andersen, schierato in attacco insieme a Zohore nel 4-4-2 disegnato da Frederiksen, sfrutta una disattenzione difensiva avversaria per portare in vantaggio i suoi. Il gol non cambia il copione del match, in quanto la Repubblica Ceca raggiunge subito il pareggio grazie ad una splendida giocata di Schick. La rete dell'attaccante neo juventino dovrebbe spingere i cechi a dilagare ed invece dopo appena 5 minuti tornano in svantaggio, infatti Zohore sfrutta al meglio un assist di Pedersen per battere Zima. Nella ripresa la selezione di Lavicka parte subito all'attacco raggiungendo il pareggio dopo 10 minuti col perentorio stacco di testa di Chory su cross di Jankto. La Repubblica Ceca gestisce i ritmi di gioco, ma a sorpresa al 72' va ancora in svantaggio: Zohore sfrutta una deviazione della difesa ceca su cross di Nielsen e da pochi passi batte ancora Zima. A questo punto la squadra di Lavicka si riversa completamente in attacco per cercare il gol del 3-3, ma in pieno recupero subisce la rete che chiude definitivamente il match, con Ingvartsen che si fa trovare pronto sul suggerimento del solito Zohore e col piatto destro deposita la palla in fondo alla rete. Un successo inaspettato quello dei danesi, che quindi eliminano la Repubblica Ceca togliendosi la soddisfazione di uscire dalla competizione con almeno una vittoria.

La Repubblica Ceca parte forte con Cerny che conclude in porta dalla distanza, ma il suo tiro sfiora solamente il palo alla destra di Hojbjerg. L'ala ceca ci riprova qualche minuto più tardi, ma anche in questo caso pecca di precisione, infatti la sfera termina larga rispetto ai pali della porta danese. La Danimarca risponde con Andersen, che spreca una ghiottissima occasione calciando alto da posizione ravvicinata. La nazionale di Frederiksen dopo un approccio complicato prova ad alzare il baricentro rendendosi pericolosa con Hjulsager, che tenta un tiro-cross dalla fascia destra che viene disinnescato senza patemi dall'estremo difensore avversario. Al 20' la Danimarca sfiora il vantaggio: Andersen taglia alle spalle di Havel e da posizione defilata cerca la conclusione in porta, ma il suo tiro sfila di poco a lato del palo destro. Al 22' i danesi vanno nuovamente vicini all'1-0: calcio d'angolo battuto da Hjulsager, ma la palla viene respinta dalla difesa ceca, sulla ribattuta si avventa Christensen che calcia al volo dai 25 metri, ma il suo tiro termina di poco oltre la traversa. E' il preludio al gol che arriva al 24': Zohore sfugge alla marcatura di Luftner ed arriva in area di rigore dove poi assiste Andersen, che anticipa Simic e batte Zima. La Repubblica Ceca reagisce subito raggiungendo il pareggio alla mezz'ora: Schick riceve palla spalle alla porta, si gira e dai 16 metri lascia partire una conclusione di pura potenza che non lascia scampo all'estremo difensore avversario. La nazionale di Lavicka riprende coraggio e torna ad attaccare con Cerny, che prova ancora la conclusione da fuori area, ma il suo tiro non impensierisce Hojbjerg, che blocca senza problemi. Poco dopo si rende pericoloso Jankto, che tenta il sinistro a giro dalla distanza, ma la sua sortita termina di parecchi metri a lato della porta avversaria. Al 37' torna a sorpresa in vantaggio la Danimarca: Pedersen va via sulla fascia sinistra ed entra in area di rigore, dove c'è Zohore, che servito dal terzino danese brucia Luftner e batte Zima. La Repubblica Ceca non si fa abbattere dal nuovo gol subito e si rituffa in avanti col solito Cerny, che tenta d'impensierire Hojbjerg con una conclusione dalla distanza, ma la sua sortita viene neutralizzata senza patemi dall'estremo difensore danese. Poco dopo ci prova anche Schick, ma anche il neoacquisto della Juve pecca di precisione, infatti il suo tiro finisce lontano dai pali della porta avversaria. Prima dell'intervallo ancora Schick impensierisce Hojbjerg con una conclusione da fermo, che viene però disinnescata in tuffo dal n.1 danese. Su quest'occasione per il talento ceco si chiude il primo tempo, con i danesi che vanno dunque al riposo in vantaggio per 2-1.

La ripresa si apre con il gol del pareggio siglato dalla Repubblica Ceca: cross di Jankto dalla sinistra e colpo di testa vincente di Chory. Al 59' cechi vicinissimi al vantaggio: combinazione tra Jankto e Schick, con il giocatore dell'Udinese che va alla conclusione, che però termina sull'esterno della rete. La Repubblica Ceca ormai ha il controllo completo del match e continua ad attaccare col solito Cerny, che tenta l'ennesima conclusione dalla distanza, ma anche in quest'occasione Hojbjerg riesce a neutralizzarla con un ottimo intervento. Al 70' la nazionale di Lavicka sfiora il 3-2: Schick salta Pedersen e calcia in porta, ma il suo tiro viene respinto con grandi riflessi dall'estremo difensore avversario. Su capovolgimento di fronte la Danimarca passa sorprendentemente in vantaggio: cross di Nielsen dalla fascia sinistra, che viene deviato dalla difesa ceca, la quale però favorisce Zohore, che da due passi non può sbagliare. La Repubblica Ceca non demorde e torna in avanti con Schick, che stacca bene di testa sul cross messo dentro da Havlik, ma la palla si spegne di poco a lato della porta avversaria. Un minuto dopo ci prova anche Luftner, ma l'incornata del difensore ceco viene neutralizzata dall'estremo difensore avversario. All'84' ancora Repubblica Ceca vicina al nuovo pareggio: cross di Cerny e colpo di testa di Chory che termina di poco a lato. Nel recupero arriva il gol del definitivo 4-2: Zohore serve Ingvartsen, che tutto solo non può far altro che depositare il pallone in fondo alla rete. Sulla rete siglata dalla nazionale danese si chiude la partita, che sancisce la clamorosa eliminazione della Repubblica Ceca.