La Spagna batte la Macedonia e conserva sia l'imbattibilità che la vetta del Girone G delle qualificazioni al Mondiale di Russia 2018. La squadra di Lopetegui, presentatasi in campo col suo classico 4-3-3 con Isco, Costa e Silva a formare il reparto d'attacco, ha dominato a lungo l'incontro tenendo il possesso e costruendo occasioni su occasioni. Il più ispirato tra gli iberici sicuramente Isco, autore di tante chances da rete. Il fantasista madrileno è riuscito più volte a sfuggire alla difesa macedone, schierata per l'occasione col 5-3-2 con Pandev e Nestorovski come duo d'attacco. La squadra di Angelovski resiste per un quarto d'ora, dopodichè deve soccombere all'uno-due spagnolo firmato da Silva e Costa. Nel secondo tempo lo spartito del match non cambia, ma ad un quarto d'ora dal termine i padroni di casa provano a riaprirla con Ristovski. Da qui in poi i macedoni non riusciranno più a costruire qualcosa di rilevante, ma anzi sono gli spagnoli ad avere le occasioni migliori per arrotondare il punteggio. Finisce 2-1 e con questa sconfitta la Macedonia rimane ancorata al 5° posto con 3 punti.
Alla prima vera occasione da rete la Spagna passa in vantaggio: Iniesta lancia con un cucchiaio Jordi Alba, che crossa per Silva, il quale dribbla un difensore avversario e calcia in porta battendo Dimitrievski. La squadra iberica a questo punto conduce a proprio piacimento i ritmi del match: Isco si libera per la conclusione da fuori area, ma il tiro del fantasista spagnolo viene disinnescato con buona reattività dall'estremo difensore avversario. Poco dopo il giocatore del Real Madrid ci riprova ancora accentrandosi dalla fascia sinistra e lasciando partire una conclusione a giro di destro, che sfila oltre il palo sinistro della porta avversaria. E' il preludio al raddoppio che arriva al 28': Isco salta Ristevski e crossa per Diego Costa che a porta vuota deve solamente depositare il pallone in fondo alla rete. La Spagna gioca sul velluto e poco dopo la mezz'ora Diego Costa ha la palla del 3-0, che però spreca calciando sulla traversa. Al 33' arriva la prima conclusione in porta della Macedonia con Ristovski, che servito da Pandev, scocca il destro che però finisce sull'esterno della rete.
Su capovolgimento di fronte Isco si rende autore di una serie di dribbling, che lo portano all'interno dell'area di rigore avversaria, ed una volta giunto dinanzi all'estremo difensore macedone scarica la conclusione che viene però respinta dallo stesso n.1 di casa. Al 41' ancora Isco pericoloso: il giocatore del Real Madrid viene servito all'altezza del dischetto da Jordi Alba e lascia partire una conclusione di piatto che si spegne di poco a lato della porta avversaria. Prima dell'intervallo la Spagna va vicina al 3-0: Carvajal serve in area di rigore Isco, che elude la marcatura di Sikov e calcia in porta, ma Dimitrievski si oppone con una grande parata. Su quest'occasione per gli iberici si chiude il primo tempo, con la Spagna avanti per 2-0.
Il secondo tempo si apre con una Macedonia un pò più coraggiosa, infatti Pandev tenta la conclusione dalla distanza, ma nel suo tiro c'è solo potenza, in quanto la palla termina lontana dai pali della porta avversaria. La Spagna torna a farsi vedere in attacco con Silva, che crossa per Diego Costa, il quale tenta la mezza rovesciata, ma il suo tentativo si perde ben oltre la traversa. Al 68' a sorpresa i padroni di casa accorciano le distanze: Pandev lancia in campo aperto Ristovski, che dopo la lunga cavalcata calcia in porta battendo de Gea. La Spagna nonostante la rete subita continua a gestire il possesso sfiorando il terzo gol all'83': corner battuto da Koke, colpo di testa di Piquè e palla di poco a lato. Poco dopo Isco serve alla perfezione Diego Costa, che va alla conclusione, ma il suo tiro viene respinto con ottimi riflessi da Dimitrievski. Sulla parata del n.1 macedone si chiude la partita, con la vittoria della Spagna per 2-1.