All'"Allianz Riviera" di Nizza, successo dell'Italia per 3-0 sull'Uruguay. Azzurri subito in vantaggio al 7' con una autorete di Gimenez, poi nella ripresa arrivano i gol di Eder e di De Rossi. A tre giorni dall'impegno contro il Lichtenstein a Udine, arrivano passi in avanti per la squadra di Ventura.
Lo stesso ct al termine dell'amichevole è intervenuto ai microfoni di Rai Sport: "Stiamo centrando piano piano gli obiettivi prefissati. Stasera era importante la mentalità, perché di solito l'Italia non fa benissimo nelle amichevoli. Invece abbiamo concesso 0 tiri in porta e creato molte palle gol, giocando con lucidità e avendo l'approccio giusto. Vogliamo giocare di squadra ed essere squadra, stasera l'abbiamo fatto vedere. Sono molto contento e dovrebbero esserlo soprattutto i ragazzi. "Sul modulo: "Abbiamo fatto vedere cose buone ma c'è ancora da lavorare. Siamo comunque sulla buona strada".
In chiusura una domanda sulla super-sfida contro la Spagna del 2 settembre al Bernabeu: "Non ho mai avuto dubbi sul farcela o non farcela, però le dichiarazioni e i proclami servono a poco. Se lavoriamo in questo senso, nulla ci è precluso".
Anche Eder, in gol questa sera, ha rilasciato una breve intervista ai microfoni della Rai: "Con la maglia azzurra è sempre emozionante fare gol. Questa gara era importante vincerla, l'Uruguay è una squadra tosta. Abbiamo fatto una buona amichevole rischiando poco. A Coverciano abbiamo fatto i test per arrivare al meglio alla gara di domenica. Abbiamo fatto una buona gara" e anche per lui in chiusura spazio alla gara importantissima contro la Spagna di settembre: "Se possiamo vincere?Sicuramente. Il mister è convinto e anche noi siamo convinti che possiamo fare bene. Abbiamo mantenuto una base dei più anziani della Nazionale oltre ai giovani che il mister è stato bravo a inserire. Prima della Spagna pensiamo alla sfida di domenica e dopo pensiamo a Madrid. Loro a Torino ci hanno messo in difficoltà ma nella ripresa li abbiamo messi noi in difficoltà".