Prima amichevole di lusso in questa tornata di partite internazionali. Dopo due giorni in cui si sono giocati match di non altissimo livello, l'unico Germania-Danimarca, questa sera scenderanno in campo quattro grandi nazionali: Italia-Uruguay e Spagna-Colombia. Qua ci occuperemo proprio di quest'ultima partita che promette spettacolo. 

Qui Spagna

La Roja si presenta al primo appuntamento internazionale con la squadra delle grandi occasioni, pronta a dar continuità al buon momento che sta vivendo dopo Euro 2016. Nelle ultime cinque partite disputate, la Spagna, ha ottenuto quattro vittorie ed un pareggio segnando ben 12 gol e subendone solo 3. Proprio la difesa è la colonna portante di questa squadra, una muraglia eretta da Pique e Ramos che permette ai due esterni di poter spingere molto ed aiutare un reparto offensivo che ha trovato in Alvaro Morata il nuovo punto di riferimento. A centrocampo, Lopetegui, non potrà fare a meno di Thiago Alcantara, perno della mediana roja assieme ad Iniesta e Busquets. Dovrebbe partire dalla panchina, nonostante lo strepitoso finale di stagione in camiseta blanca, Isco. Sulle fasce a supporto di Morata ci saranno due giocatori provenienti dalla Premier: Pedro e David Silva. 

Qui Colombia 

I Cafeteros sono una selezione alla ricerca della continuità di risultati, finora mancata nella Conmebol, nonostante le ultime due vittorie di fila ottenute. La squadra di Pekerman è comunque seconda nel girone di qualificazione a Russia 2018, davanti all'Argentina, ed è sicuramente una selezione da non sottovalutare. Il capitano e leader è James Rodriguez, uno che, seppur non veda molto il campo a Madrid, rimane molto pericoloso per qualsiasi difesa. La stranezza della Colombia risiede però proprio nel reparto offensivo. Nonostante la grande mole di talento presente in quella parte del campo dove agiscono Falcao, James e Cuadrado, quella di Pekerman è una squadra che non riesce a trovare in maniera continuativa la via del gol, tanto che nelle ultime cinque partite ha messo a referto solo tre reti. L'esame Spagna non sarà quindi semplice, ma potrebbe fornire tante risposte al ct colombiano in vista della volata finale del girone sudamericano.