Domani sera impegno amichevole con l'Uruguay, domenica - ad Udine - sfida al Liechtenstein, incontro valido per le qualificazioni al prossimo mondiale. Ventura osserva il gruppo, energie ridotte, siamo al tramonto di stagione. Prima defezione importante, ieri. Marco Verratti rinuncia alla maglia azzurra, il problema al ginocchio va a sommarsi a un fastidio al quadricipite di lunga data. Giusto non esporre il talento più luminoso a possibili ricadute. Il CT consegna la mediana a Marchisio, toccato dalla sconfitta di Cardiff, ma pronto a riemergere in nazionale. Affianca De Rossi, comparto di esperienza e qualità. A disposizione, Montolivo, di recente di nuovo in campo, e Pellegrini, quarta pedina di un centrocampo numericamente ridotto.

Donnarumma protegge i pali, tocca a lui, prima di unirsi ai 23 di Di Biagio per l'Europeo Under 21. La cerniera centrale è composta da Barzagli e Chiellini. L'ex Palermo trasloca al centro, torna nel suo ruolo naturale dopo la parentesi da terzino in bianconero. Sulle corsie, possibili novità. I favoriti sono D'Ambrosio e Darmian, ma i gioielli di casa Atalanta - Conti, in orbita Milan, e Spinazzola - risalgono rapidamente la corrente. 

Il quartetto d'attacco è invece definito. Due punte, Belotti ed Immobile, con il secondo chiamato a sfruttare gli spazi creati dal primo, due esterni di corsa e tecnica, Candreva ed Insigne. Mesi in difetto all'Inter, voci d'addio, ora Candreva riaccende i motori alla corte di Ventura. Insigne, invece, è tra i più attesi. Scugnizzo partenopeo in cerca di consacrazione azzurra. Parte da sinistra, con licenza di svariare sul fronte offensivo. 

Donnarumma; D'Ambrosio, Barzagli, Chiellini, Darmian; Marchisio, De Rossi; Candreva, Insigne, Immobile, Belotti