La parola più adatta è: clamoroso. Ad un mese esatto dal suo esonero dalla guida dell'Argentina, il commissario tecnico Edgardo Bauza riprende la corsa per tentare di conquistare l'accesso ai prossimi Mondiali, che si disputeranno nel giugno 2018 in Russia. Il tecnico argentino, nativo di Granadero Baigorria, è stato infatti nominato, nelle ultimissime ore, nuovo commissario tecnico della nazionale degli Emirati Arabi Uniti. A confermarlo è stata la stessa Federcalcio, la UAEFA, attraverso un comunicato ufficiale, che recita così: “Questa mattina, presso la nostra sede a Dubai, Edgardo Bauza ha apposto la firma sul contratto diventato ufficialmente il nuovo allenatore della Nazionale degli Emirati Arabi Uniti”

Un colpo a sorpresa. Edgardo Bauza, infatti, appena un mese fa è stato sollevato dalla guida tecnica della nazionale argentina, la quale rischia seriamente di non prendere parte alla prossima rassegna continentale, o quantomeno, rischia seriamente di passare per le 'forche caudine' degli spareggi per potersi assicurare un posto al sole tra le magnifiche 32. Scelte incomprensibili in fase di convocazioni, atteggiamento remissivo, abulico della selezione in campo, sono stati due tra i fattori che hanno spinto la federazione argentina a prendere la decisione 'capitale' e quindi tagliare il tecnico, il quale, seppur sia uscito con le ossa rotte da questa controversa situazione, possiede ora, fin da subito, l'occasione giusta per rifarsi.

Il tecnico argentino ha firmato un contratto che lo legherà alla Federazione fino al termine della Coppa d’Asia del 2019, torneo che rappresenterà l’obiettivo più importante visto che le fasi finali si disputeranno proprio a Dubai, quindi in casa. Intanto però, avrà anche la possibilità di provare a condurre la squadra alla qualificazione ai Mondiali del 2018. Gli Emirati Arabi Uniti infatti non se la passano poi così male. Attualmente, sono quarti nel loro gruppo di qualificazione, distanziati di 4 punti dall’Australia e dal terzo posto che vale lo spareggio, quando mancano tre gare ancora da disputare. Tutto ancora da scrivere. Una qualificazione che per certi versi sarebbe storica, in quanto per i 'Bianchi' oppure i 'Figli di Zayed' - soprannomi con i quali viene spesso etichettata la nazionale degli Emirati Arabi - si tratterebbe solo della seconda partecipazione ad una fase finale di un Mondiale. La prima ed unica presenza degli UAE risale al 1990, nel Mondiale che si disputò in Italia, in cui la selezione asiatica collezionò 3 sconfitte in altrettante gare, realizzando 2 soli gol a fronte di 11 subiti.