Si avvicina a grandi passi la sfida fin qui più importante nella carriera del nuovo astro nascente del calcio europeo, Kylian Mbappè, ed il giovane attaccante del Monaco ha parlato proprio di questo nell'intervista al sito ufficiale della Uefa. 

L'avventura di Mbappè in Champions League è iniziata nel terzo turno di qualificazione contro il Fenerbache, per poi passare attraverso ad un girone equilibrato e alle difficili sfide a eliminazione diretta contro il Manchester City e il Borussia Dortmund. Proprio alla partita contro gli inglesi è legato il ricordo più bello di Mbappè: "E' stata la mia prima da titolare. Ricordo che ho sentito la musica quando sono entrato in campo. È stato davvero speciale - racconta il francese -. Ho grandi ricordi di quel momento. Sin da quando ero un bambino ho sempre sognato di giocare in Champions League. Volevo vedere tutte le partite, e anche adesso non me ne perdo una quando posso, quindi giocare la Champions League è un piacere immenso per me".

L'attacco biancorosso è composto da lui e Radamel Falcao, tornato ai livelli precedenti l'infortunio al ginocchio. Il Tigre è stato fondamentale per la crescita di Mbappè ed è il perfetto compagno d'attacco per un giocatore come lui: "Il mister schiera Radamel, che è un centravanti puro, e me che gioco più largo. Mi piace fare molto movimento in campo, e così il mister mi concede la libertà di muovermi. Sono libero di andare a sinistra, a destra o al centro. È un qualcosa che mi piace davvero fare in campo, quindi non posso che ringraziare il mister per questo".

Dopo aver eliminato City e Dortmund, adesso sul cammino della squadra del Principato c'è la Juventus in una sorta di rivincita dopo la semifinale del 1998, anno di nascita di Mbappè, e i quarti di finale di due anni fa quando la Juve estromise i biancorossi e poi si arrese solo al Barcellona nella finale di Berlino. "La Juventus è un grande club. Tutti conoscono la sua storia, i grandi calciatori che sono passati di lì e quelli che ci giocano tutt'oggi. È una grande squadra e ha eliminato il Barcellona che era tra i favoriti - dice Mbappè -. I bianconeri hanno dimostrato di avere le carte in regola per vincere la competizione, ma anche noi abbiamo tutto ciò che serve e faremo di tutto per arrivare in finale". E poi in porta ci sarà Gigi Buffon, un avversario che spinge gli avversari a dare sempre il meglio per segnargli: "Buffon è un portiere che ha lasciato il segno nella storia di questo sport, ed è uno dei migliori al mondo. Sono contento di giocare contro di lui. Ogni giorno lavori per affrontare giocatori come lui, e quando hai l'occasione di giocarci contro, vuoi dare il tuo meglio per batterli".