L'urna di Nyon ci ha regalato una semifinale di Champions League a dir poco spettacolare. Di fronte troveremo Real Madrid e Atletico Madrid, in quel che si preannuncia un derby spagnolo ricco di emozioni e spettacolo. L'andata è fissata per il 2 e 3 maggio ed il ritorno previsto la settimana successiva, nei giorni 9 e 10 maggio.
Ci risiamo, dunque, i Colchoneros contro i Galacticos, un duello che negli ultimi anni si è verificato più di una volta. Si ripeterà, dunque, per la quarta volta negli ultimi quattro anni in Champions League dopo le finali vinte dal Real nel 2014 e nel 2016 (ma anche i quarti a favore dei Blancos nel 2015). Atletico mai vittorioso: che sia la volta buona? Lo scopriremo molto presto. L'obiettivo del tecnico argentino è quello di portare a casa la coppa, obiettivo dichiarato più volte in passato e sfiorato per ben due occasioni.
Non solo questioni di campo, ma anche numeri curiosi che etichettano le due spagnole come l'apice del calcio europeo e mondiale. Sportivamente parlando abbiamo di fronte 7 semifinali consecutive per il Real Madrid, 3 delle ultime 4 semifinali con entrambe le squadre (2014, 2016, 2017), più 3 derby in finale e 1 nei quarti. Economicamente, invece, assistiamo a numeri impressionanti: 36 milioni spesi nei bar della capitale spagnola in occasione della finale 2016, 1,7 del PIL (Prodotto Interno Lordo) spagnolo è rappresentato dal calcio, 14,7% del fatturato di aziende che hanno investito a Madrid nel 2016, 30 milioni sborsati dall'Atletico al comune per la manutenzione dello stadio e ben 300mila turisti cinesi sbarcati a Madrid per il calcio. Numeri importanti e spaventosi che etichettano la capitale spagnola come una delle più remunerative del mondo.
Il percorso del Real non ha bisogno di presentazioni, ma uno sguardo più attento va sull'Atletico. L'ascesa europea è iniziata con le vittorie dell'Europa League 2010 e 2012. L'arrivo di Simeone ha dato vita a un qualcosa di straordinario e, non a caso, è riuscito a vincere anche un campionato. Con calma e organizzazione costruisce una squadra sempre più competitiva e capace di rinnovarsi con il passare del tempo nonostante qualche cessione "pesante" per sistemare il bilancio. Ingredienti per arrivare a tutto ciò? Carattere, grinta e organizzazione tattica.