Senza gol per altri novanta minuti; il verdetto è l'eliminazione dalla Champions League. Il Barcellona impatta contro il muro della Juventus, pecca di imprecisione e non trova sbocchi vincenti, sciupando quanto di poco crea. Il ritorno dei quarti di finale è amaro per i blaugrana. Di seguito le pagelle.
Ter Stegen, 6 - Pochi rischi, quelle poche volte risponde presente. Non rischia mai palla al piede, dato non da poco.
Sergi Roberto, 5.5 - Un tentativo col sinistro e poco altro. Quando arriva al limite si adegua ai compagni, cioè gigioneggia. (78' Mascherano, s.v.)
Piqué, 6 - Fa il suo, tiene botta su Higuain lavorando di fisico e prova anche a proporre gioco. Nel finale fa l'attaccante, ma non la prende mai.
Umtiti, 5.5 - Contiene, ma non brilla. Spesso si fa trovare fuori posizione in transizione negativa. Dalla sua parte i maggiori pericoli.
Jordi Alba, 5 - Soffre terribilmente la verve di Cuadrado e le giocate da solista di Neymar. Viene pescato una volta da Messi in piena area ma calcia malissimo.
Rakitic, 5 - Non trova mai spazio per inserirsi, in più si trova spesso di fronte Mandzukic. Auguri. (58' Paco Alcacer, 4 - Entra fuori posizione, tocca il primo pallone pericoloso dopo forse mezz'ora. Occupa spazi che Suarez potrebbe attaccare. Inutile.)
Sergio Busquets, 6.5 - Si fa sentire, recuperando palla alto e schermando Dybala, per quanto possibile. Sventa diverse ripartenze bianconere.
Iniesta, 5.5 - Corrente eccessivamente alternata per l'illusionista, che regala sì qualche giocata di alta classe, ma troppo poco.
Messi, 6.5 - Ha il merito di provarci sempre, fino all'ultimo, provando con le sue accelerazioni a scardinare una difesa di ferro. Manda un paio di compagni in porta senza risultati, si mette in proprio ma sfiora solo i pali.
Suarez, 5 - Chiuso nella morsa di Bonucci e Chiellini, riesce a girarsi soltanto una volta, costringendo al fallo il numero tre bianconero. Mai davvero pericoloso.
Neymar, 5 - Tenta più dribbling del resto della squadra, gran parte delle volte gli riescono, ma poi si intestardisce e tenta cose impossibili anziché servire i compagni. Nervoso, rischia anche il rosso.
All. Luis Enrique, 5 - Le dichiarazioni della vigilia gli si ritorcono contro. L'imprecisione dei suoi e la difesa di ferro fanno il resto. Scellerato il cambio di Paco Alcacer.