L'avventura del Leicester in Champions League non è ancora finita. Nonostante l'1-0 dell'andata, l'Atletico Madrid dovrà vedersela contro una formazione che di fronte al proprio pubblico riesce sempre a dare il meglio di sè, soprattutto quando nell'aria circola quella classica ed emozionante musichetta. Il King Power Stadium sarà tutto esaurito, con l'unico scopo di incitare i propri beniamini per centrare una storica qualificazione alle semifinali.
Come arrivano le Foxes a questo imperdibile appuntamento? Partiamo con l'analizzare il momento della squadra di Shakespeare, allenatore che sta ottenendo buoni risultati dopo essere subentrato a Ranieri. In Premier League la situazione è nettamente migliorata rispetto a qualche mese fa: la squadra occupa il dodicesimo posto in classifica con un distacco di 9 punti dal terzultimo posto occupato dallo Swansea. Molto positivo anche il percorso fatto in Champions League, con il passaggio del turno e la conseguente eliminazione del Siviglia agli ottavi di finale. Adesso l'obiettivo è quello di raggruppare tutte le note positive ottenuto finora e di sfoderarle questa sera contro l'Atletico, in quella che si preannuncia l'occasione della vita per continuare a scrivere pagine importanti della storia del club.
Il tecnico inglese opterà per il classico 4-4-2, ma dovrà fare i conti con numerose e pesanti assenze. Per stasera, infatti, non saranno a disposizione pezzi grossi come Huth - squalificato - e Mendy, oltre che Wague. In dubbio Benalouane e Morgan, entrambi infastiditi da problemi muscolari. La formazione, dunque, dovrebbe essere disegnata con Schmeichel tra i pali, Simpson e Fuchs sulle fasce con il tandem Benalouane-Morgan al centro (i due, come confermato dal tecnico in conferenza, puntano a recuperare per tempo). A centrocampo, Mahrez e Albrighton sulle corsie laterali, con al centro Drinkwater e Ndidi. In attacco spazio a Okazaki e Vardy, a caccia dell'ennesima gloria europea.
Leicester (4-4-2): Schmeichel; Simpson, Morgan, Benalouane, Fuchs; Mahrez, Ndidi, Drinkwater, Albrighton; Okazaki; Vardy. Allenatore: Craig Shakespeare