Era nell'aria oramai da tempo, ma questo pomeriggio è arrivata l'attesa ufficialità da parte della UEFA: l'Italia torna ad avere, dal prossimo anno, quattro squadre nella massima competizione Europea, la Champions League.
"In base alle liste d'accesso revisionate per le competizioni europee per club, rinnovate a partire dal 2018, le prime quattro federazioni del ranking avranno diritto a quattro posti nella fase a gironi di UEFA Champions League, mentre le federazioni al quinto e sesto posto avranno diritto a due posti nella fase a gironi e a un posto nei turni preliminari riservato alle squadre terze in classifica" recita il comunicato apparso nel pomeriggio sul sito ufficiale della UEFA, che successivamente analizza la situazione per singole federazioni.
"Spagna, Germania, Inghilterra e Italia si sono confermate ai primi quattro posti del ranking per federazioni, indipendentemente da ciò che accadrà nei quarti di finale, e a prescindere dall'esito delle due competizioni per club. Nonostante il quinto posto della passata stagione, il Portogallo è uscito dalle prime sei posizioni e dato che tutte le squadre portoghesi sono fuori dall'Europa, non sarà per loro possibile superare né Francia né Russia (tra le prime sei per la prima volta dal 2010)".
Ed infine, uno sguardo anche alle nazioni che non figurano nelle prime sei posizioni del ranking: "Le nazioni dal settimo al decimo posto avranno diritto a un posto nella fase a gironi e a uno nei preliminari. Attualmente occupano queste posizioni Portogallo, Ucraina, Belgio e Turchia. Le squadre vincitrici dei campionati di Repubblica Ceca e Svizzera, rispettivamente all'11° e 12° posto, avranno invece diritto a un posto negli spareggi nonché a un posto nella fase a gironi di UEFA Europa League".