Il Signal Iduna Park di Dortmund ha ospitato l'amichevole di lusso tra Germania ed Inghilterra, vinta per 1-0 dalla selezione di Joachim Low. I campioni del Mondo, dopo una prima frazione trascorsa sulla difensiva, diventano i veri dominatori dell'incontro e si portano a casa la vittoria con il guizzo vincente di Lukas Podolski. Bella gara, nonostante la sconfitta, giocata dalla Nazionale britannica che ha saputo tenere a bada i tedeschi soprattutto nel primo tempo.
Le scelte tecniche
Low affida la manovra offensiva al centravanti del Lipsia Timo Werner, schierato come unica punta davanti alla triade formata da Sane, Podolski e Brandt. Kroos e Weigl detengono le chiavi del gioco mentre davanti a ter Stegen ci sono Rudiger e Hummels. Le corsie laterali sono occupate da Kimmich e Hector.
L'Inghilterra scende in campo con una folta linea difensiva nella quale Keane, Smalling e Cahill sono posizionati al centro, mentre Bertrand e Walker ai lati. Metà campo occupata dai soli Livermore e Dier mentre davanti c'è il tridente composto da Lallana, Vardy ed Alli.
La cronaca dell'incontro
Le due selezioni iniziano la partita con una lunga fase di studio e nessuna di esse ha intenzione di scoprirsi troppo. Forse l'Inghilterra è un po' più propositiva, cercando in qualche modo di sorprendere la retroguardia dei campioni del mondo. Tuttavia, la Nazionale ospite non crea grossi pericoli ai teutonici se non in un unico caso, quando Adam Lallana intorno alla ventina di gioco coglie il palo alla sinistra di ter Stegen.
Tra i britannici si mette in evidenza anche il talentuoso Dele Alli, il quale però non riesce quasi mai ad impensierire la difesa tedesca. Così la prima frazione di gioco termina con un nulla di fatto: gara al momento perfetta per entrambe le difese. Nel secondo tempo la Germania accenna una reazione con Brandt: il centrocampista del Bayer Leverkusen, in seguito ad una respinta di Hart con i pugni su calcio d'angolo, prova la conclusione al volo ma non centra lo specchio della porta.
Al 52' gli inglesi rispondono subito con Alli che manca l'appoggio a pochi passi dalla porta; su capovolgimento di fronte, però, i padroni di casa effettuano un'azione-fotocopia nella quale è Podolski che non riesce ad impattare. Dopo un inizio di ripresa promettente, con occasioni da ambo le parti, l'incontro comincia a calare d'intensità. Passata l'ora di gioco il match sembra ritornare sulla falsariga del primo finché, al minuto sessantanove, la rappresentativa teutonica passa in vantaggio: autore del gol è Lukas Podolski che, servito dal subentrante Schurrle, effettua una gran conclusione da fuori area che indirizza il pallone nell'angolino.
Pochi minuti dopo la Nazionale di Low tenta persino il raddoppio con Sane, ma tra il giocatore e il gol si oppone un provvidenziale Joe Hart. Intanto, negli ultimi venti minuti, i due commissari tecnici effettuano la girandola di cambi. Per quanto riguarda i tedeschi, l'ingresso di Thomas Muller al posto di Werner al 77' cambia qualcosa nella formazione: il fantasista del Bayern rimpiazza l'unica punta tedesca e diventa un falso nove insieme a Sane e Schurrle (subentrato a Brandt al 59'); Sebastian Rudy, subentrato a Podolski all'84', va ad aggiungersi alla linea di centrocampisti.
Dall'altra parte, invece, i cambi non implicano alcun accorgimento tattico. Con i nuovi entrati, i giocatori inglesi cercano di reggere l'avanzata degli avversari fino al triplice fischio onde evitare un passivo peggiore. In fase offensiva, i ragazzi di Southgate cercano anche di trovare la rete del pareggio senza riuscirci. Così è la Germania detentrice della coppa del Mondo ad aggiudicarsi questa amichevole di lusso.