Il vantaggio acquisito alla BayArena è considerevole, ma la beffa nel calcio, si sa, è sempre dietro l’angolo. Ecco perché Diego Simeone non vuole lasciare un centimetro di vantaggio agli avversari, tenendo tutta la rosa sul pezzo. Nel weekend a Granada i Colchoneros si sono imposti grazie alla rete nel finale del solito Antoine Griezmann in un match tirato e sofferto più del dovuto.

Il Cholo si affida anche alle statistiche: la tradizione favorevole dei rojiblancos con squadre tedesche al Calderòn dura dal 1996, quando l'Atletico perse 0-1 contro il Borussia Dortmund; poi 6 vittorie ed un pareggio nelle 7 successive sfide interne contro squadre teutoniche, mentre per quel che riguarda gare di andata e ritorno, l’ultima eliminazione risale alla Coppa UEFA 79-80 contro la Dinamo Dresda, poi 7 passaggi del turno su 7, compresa la conquista della finale all’Allianz Arena nella scorsa stagione contro il Bayern Monaco. Tra l’altro, il Bayer Leverkusen non ha mai ribaltato una sconfitta subita nei match d’andata – 10 eliminazioni su 10.

Per quel che riguarda proprio lo stadio di casa, l’Atletico Madrid ha raggiunto l’accordo con il comune della capitale iberica per l’acquisto del nuovo stadio che ospiterà a partire dalla stagione 2017-18 le gare interne dei Colchoneros, La Peineta, per una cifra che supera i 30 milioni di euro. L’impianto verrà poi rinominato Wanda Metropolitano per motivi di sponsor.

Rimanendo all’attualità, Simeone si affiderà ai titolarissimi nel suo classico 4-4-2, ad eccezione dei due squalificati, Filipe Luis ed il capitano Gabi; per il resto, praticamente nessun dubbio: davanti ad Oblak, si dovrebbero disporre Juanfran, Godin, Savic – che giocherà con una maschera protettiva per via della frattura al naso subita sabato – e Vrsaljko a sinistra; a centrocampo in linea Gaìtan, Saul, Thomas e Koke, mentre la coppia d’attacco sarà formata dall’imprescindibile Griezmann, affiancato da Gameiro, che è tornato disponibile. Anche Fernando Torres è rientrato in gruppo dopo il colpo alla testa subito al Riazor di La Coruña.