Un'atmosfera elettrica, una chance per fare la storia. Non usa giri di parole Craig Shakespeare, nuovo allenatore di quel Leicester pronto a staccare il pass per i quarti di finale di questa Champions League, risultato storico per un club che già nella scorsa stagione ha vinto la Premier League, sovvertendo ogni pronostico ed entrando definitivamente nel Pantheon dei top club inglesi. Intervistato per la consueta conferenza stampa pre-gara, il sostituto di Ranieri ha parlato dell'importanza della sfida e dei diretti avversari del Siviglia, collettivo ostico e capace di vincere per 2-1 la sfida dell'andata.
"Sarà una sfida elettrica - ha appunto detto il ct delle Foxes - contro una squadra forte e piena di giocatori di fama mondiale. Giocano un buon calcio, noi dovremmo essere bravi ed attenti". Conscio della delicatezza della sfida, Shakesperare non si sbilancia, tessendo le lodi dei diretti avversari ma ricordando nel contempo la forza del proprio gruppo: "Vogliamo compiere un altro miracolo, come quello della scorsa stagione, dobbiamo cercare di essere competitivi partita dopo partita. Mi aspetto lo stesso atteggiamento visto nelle ultime due apparizioni (vittorie interne contro Liverpool ed Hull City, ndr), prendere fiducia e giocare con la marcia anteriore".
Passaggio obbligato, poi, su Claudio Ranieri, esonerato dal club qualche settimana fa nonostante l'impresa della scorsa stagione: "Ha instaurato un legame tra noi ed i calciatori - ha ricordato - saremmo stati felici di continuare assieme, e penso che anche lui volesse". Sul secondo di Ranieri, ha invece speso parole al miele Danny Drinkwater, intervistato assieme al suo nuovo tecnico proprio prima della sfida di Champions: "Ha tutti i requisti per fare bene" ha sottolineato. Parlando invece del Siviglia, il centrocampista ha prevedibilmente elogiato la società tutta: "Sappiamo quanto bene hanno fatto, si tratta di uno dei club più gloriosi. Ciò che abbiamo bisogno è però una vittoria, e cercheremo di ottenerla".