Riprende la corsa europea per Manchester City e Monaco con l’andata degli ottavi di finale di Champions League. I Citizens hanno raggiunto questa fase arrivando secondi nel gruppo G, dietro al Barcellona; non è stato un girone esaltante per gli uomini di Guardiola, capaci di vincere solo 2 match su 6 – sempre all’Etihad contro il Borussia Moenchengladbach e contro il Barcellona –, pareggiando 3 volte e perdendo 4-0 al Camp Nou. Gli inglesi hanno mostrato una preoccupante instabilità difensiva: con 10 goal al passivo nella prima fase, quella di Pep è la peggior difesa delle 16 qualificate agli ottavi, al pari di Benfica e Real Madrid. In Premier League il Man City si è ripreso la seconda piazza con 10 punti nelle ultime 4 partite, grazie anche alla frenata delle concorrenti, mentre in FA Cup è reduce dal pareggio per 0-0 in casa dell’Huddersfield, rendendo necessario il replay per decidere chi affronterà il Middlesbrough nei quarti di finale.
Il Monaco invece ha disputato un’ottima fase a gironi – dopo aver passato due turni preliminari, contro Fenerbahce e Villarreal - classificandosi al primo posto del raggruppamento E davanti al Bayer Leverkusen e costringendo il Tottenham alla retrocessione in Europa League. I monegaschi detengono il miglior attacco d’Europa: 76 goal in 26 partite di Ligue 1, con una media di 2.9 reti a partita; se si aggiungono i 9 segnati nel girone di Champions, più i 7 nei preliminari ed i 15 nelle due coppe nazionali, si ottiene la mostruosa somma di 107 segnature in 40 gare. La squadra di Jardim guida la classifica del proprio campionato con un vantaggio di 3 punti sulla coppia Nizza-PSG e non perde in assoluto dal 18 dicembre scorso – 1-3 al Louis II contro il Lione.
Sarà interessante la sfida tra i due bomber, Sergio Aguero e Radamel Falcao, entrambi con un passato all’Atletico Madrid – i Colchoneros cedettero il Kun nel 2011 e lo sostituirono con il Tigre -: stanno vivendo due momenti totalmente opposti, anche se le statistiche stagionali sono simili – 21 goal in 27 partite il colombiano, 18 in 28 l’argentino. L’ex Independiente è partito forte, per poi frenare, soprattutto dopo l’esplosione immediata di Gabriel Jesus, finendo spesso in panchina; ora con l’infortunio dello sfortunato brasiliano può riprendersi l’attacco Citizen, ma non trova la via della rete dal 2 gennaio scorso. L’ex Porto invece ha cominciato a rilento per via di fastidi muscolari, che una volta risolti hanno permesso al centravanti di scatenarsi: 15 goal e 3 assist nelle ultime 16 giornate di Ligue 1, con una media di un goal ogni 81 minuti – nessuno meglio di lui in Europa.
Sarà lo spagnolo Antonio Mateu Lahoz a dirigere il primo scontro in assoluto in Champions League tra Manchester City e Monaco.
Sponda City
Pep Guardiola cerca l’ottavo passaggio ai quarti di finale di Champions League della sua carriera, dopo aver centrato l’obiettivo 7 volte nei 7 precedenti tra Barcellona e Bayern Monaco, mentre il City ci è riuscito solo una volta nella sua storia, la scorsa stagione. Nella Champions League 2015-16 i Citizens arrivarono fino alle semifinali, eliminando nei quarti i francesi del PSG; Kevin De Bruyne andò a segno sia all’andata che al ritorno ed il belga ha parlato così in conferenza stampa: “L’anno scorso è stato un grande passo per il club. Sappiamo che sarà difficile contro una squadra in grandissima forma”.
Anche Guardiola mette in guardia i suoi: “Sono molto impressionato dalle prestazioni del Monaco, sono fortissimi a centrocampo e micidiali in attacco”. Attacco guidato da Falcao: “Radamel è un grandissimo professionista ed un bravo ragazzo, sono contento che sia tornato in forma. Lo stile di gioco del Monaco è perfetto per lui”. Un ex della gara è Yaya Tourè, che molto probabilmente scenderà in campo: “Yaya è importantissimo per noi, sta giocando ad altissimi livelli”.
Per quel che riguarda la formazione, niente da fare per Kompany, oltre che per Gabriel Jesus; Clichy ha recuperato e potrebbe giocare, così come Kolarov. Dubbio in porta tra Bravo e Caballero: “Deciderò domani” e tra Sanè e Sterling nel trio di trequartisti.
Probabile formazione (4-2-3-1):
Sponda Monaco
Il Monaco cerca il secondo passaggio ai quarti nelle ultime 3 stagioni: nella Champions 2014-15, i monegaschi eliminarono agli ottavi un’altra squadra inglese, l’Arsenal. In totale in terra inglese i biancorossi hanno vinto 4 volte su 8 precedenti, per ultimo a Wembley contro il Tottenham il 14 settembre scorso per 1-2. Radamel Falcao ha affrontato Guardiola 2 volte nella Liga 2011-12, segnando una rete ma perdendo entrambi i match – 5-0 al Camp Nou e 1-2 al Calderòn.
Per Jardim dubbio modulo, tra il classico 4-4-2 od il 4-3-3, provato in allenamento come rivela l’Equipe. Sicuramente mancheranno Jemerson in difesa, squalificato, e Boschilia a centrocampo, infortunato; in attacco Mbappè favorito su Germain, mentre a centrocampo dubbio tra Bakayoko e Moutinho. Di fianco al diffidato Glik in difesa ci sarà l’italiano Raggi.
Probabile formazione (4-4-2):