Conto alla rovescia per il nuovo anno, ma non solo. Il 9 Gennaio, la FIFA assegnerà il personale pallone d'oro (The Best FIFA Football Awards) al giocatore più rilevante e decisivo dell'anno appena trascorso. Il premio - fino al 2015 - veniva assegnato dalla FIFA e da France Football, ma nel settembre dell'anno in corso France Football non ha trovato l'accordo per continuare la collaborazione. Potranno votare la stampa, gli allenatori, i capitani delle nazionali e - da quest'anno - anche il pubblico
Javier Hernandez - attaccante in forza al Bayer Leverkusen - è stato chiamato ad analizzare i profili dei tre giocatori gettonati a vincerlo: Cristiano Ronaldo, Messi e Griezmann. Ecco le sue osservazioni:
"Per tutto ciò che abbiamo visto quest'anno, le tre nomination sono più che giuste. Messi è un fenomeno, così come Cristiano. Sono diversi gradini sopra noi altri, tutti lo sappiamo. Per quanto riguarda Griezmann, credo che bisogna elogiarlo già solo per il fatto che riesca ad avvicinarsi a due giganti del pallone"
Analisi Griezmann: "Ha giocato davvero bene. E' risultato di vitale importanza sia per l'Atletico, sia per la Francia. Non è assolutamente facile lasciare il segno in un club come l'Atletico, dove si predilige lo spirito di squadra piuttosto che il talento. Non solo ha messo in mostra le sue qualità, ma ha anche assunto un ruolo importante nell'economia del gioco di squadra. E con la nazionale orfana di Benzema, è riuscito a sostenere l'intero peso dell'attacco."
Analisi Ronaldo e Messi: "Sono entrambi geni, possono giocare in diverse posizioni ed hanno tante qualità. Cristiano è un giocatore che pùò segnare con entrambi i piedi , nonchè con la testa. Quest'ultima qualità è meno presente in Messi; sappiamo che lui tende a giocare in profondità ed ottiene palla dalla transizione dalla difesa all'attacco, è il migliore a farlo. Cristiano è più attaccante di un vero centravanti. CR7 ha una fame, una determinazione senza eguali. Molti pensano che Messi sia puro talento e Cristiano un giocatore forgiato dal solo lavoro, ma io credo che la fame di Cristiano può essere considerata un talento. Sa esattamente ciò che vuole, persevera e raggiunge gli obiettivi prefissati. Penso si guardi allo specchio e dica: 'Oggi voglio essere migliore di te'. Un talento che non ha a che fare con la palla, ma un dono naturale di egual misura ed importanza."
Menzione a Bale: "E' un grande giocatore, ha passato un anno fantastico con il Galles ed il Real Madrid. Detto questo, penso che lui sia ancora dietro a Messi e Ronaldo, due alieni"