L'ultimo atto del Gruppo D oppone le maggiori potenze in campo. Bayern e Atletico - qualificate agli ottavi con netto anticipo - si confrontano in Baviera per porre una pietra importante sul cammino futuro. Le due squadre rientrano nel novero delle favorite per la vittoria finale, ma per diversi motivi non convincono la critica. Ancelotti deve fronteggiare l'assalto della stampa tedesca, solo in parte smorzato dal doppio successo con Leverkusen e Mainz. La vetta della Bundes dista tre punti e molti in Germania osservano con poca convinzione l'evoluzione corrente della squadra. Di contro, Simeone deve frenare il calo dell'Atletico, quantomeno in termini di continuità. Il cammino in Liga è emblematico, il gruppo procede a ondate, strappi che non consentono di mantenere il passo del Real Zidane. 9 punti separano i colchoneros dai bianchi, un gap difficile da colmare. La Champions, per Simeone, è oasi di ristoro, punto di ripartenza per infondere fiducia e garra ai suoi. Cinque affermazioni in altrettante uscite, un solo gol al passivo, la consapevolezza di essere squadra da gara secca, d'Europa.
La prima piazza nel raggruppamento non è in discussione, l'Atletico ha sei punti più del Bayern, ma un risultato positivo può cancellare le tossine attuali e nobilitare il percorso di una delle due compagini. Ancelotti non può permettersi - dopo la debacle di Russia - un ulteriore passo falso nella massima competizione per club. Questione di prestigio, di onore. Ribaltare l'1-0 del Calderon, a firma Carrasco, è la missione odierna.
Nella scorsa Champions - a livello di semifinale - impresa dell'Atletico, perfetto nel fortino del Calderon - decisiva la rete di Saul - e in grado di pungere l'undici teutonico in Germania, grazie alla fondamentale segnatura di Griezmann (2-1 Bayern, ma approdo in finale per il Cholo in virtù della rete in trasferta).
Le probabili formazioni
Bayern Monaco
Ancelotti oscilla tra 4-3-3 e 4-2-3-1. Nella linea a quattro di difesa, un solo dubbio al centro, tra Hummels e Badstuber. Non è della partita Boateng, Martinez completa la coppia centrale. Laterali di difesa Rafinha e Bernat. In caso di mediana a due, spazio a Sanches e Lahm (Vidal), con l'innesto di un ulteriore tassello via libera a Thiago. Davanti, due varianti. Muller alle spalle di Lewandowski, con Diego Costa e Robben al largo, in alternativa Muller da prima punta ed esclusione del centravanti polacco (con il tridente).
4-2-3-1: Neuer; Rafinha, Martinez, Hummels, Bernat; Lahm, Sanches; Robben, D.Costa, Muller; Lewandowski
Atletico Madrid
Simeone risponde con il consueto 4-4-2, con Griezmann a supporto del "9", per l'occasione Gameiro. In panchina Fernando Torres. Gli esterni - di corsa e tecnica - possono alterare l'equilibrio della partita, Carrasco e Saul sono le armi per scardinare il pacchetto bavarese. A centrocampo, il magistero di Koke e Gabi, con Godin a guidare il giovane Gimenez dietro. Tra i pali Oblak, terzini Juanfran e Filipe Luis.
4-4-2: Oblak, Juanfran, Godin, Gimenez, Filipe Luis; Saul, Koke, Gabi, Carrasco; Griezmann, Gameiro
Nel video sottostante il confronto di Champions dello scorso anno, in Baviera
Fischio d'inizio alle 20.45, dirige Turpin