Con le sfide del mercoledì, si è conclusa la quinta giornata della fase a gironi di Champions League. Una giornata ricca di gol e verdetti ma, a novanta minuti dal termine, ci sono ancora alcune situazioni in bilico. Si, perchè le squadre qualificate al momento sono dodici, regna equilibrio nel Girone B e nel Girone G e, nel Girone H, Lione e Siviglia si giocano tutto tra due settimane. Di seguito il punto della situazione.

GIRONE A

La situazione qui era già delineata da tempo, con Arsenal e Psg padroni e Basilea e Ludogorets vittime sacrificali. Ieri, entrambi i match sono terminati in parità e dunque le questioni primo e terzo posto si risolveranno all'ultima giornata, quando l'Arsenal farà visita al Basile e il Psg ospiterà il Ludogorets. I Gunners e i Francesi sono appaiati a 11 punti, mentre Basilea e Ludogorets a 2.

GIRONE B

E' sicuramente il girone più incredibile, con tre squadre che, nell'ultimo turno, si contenderanno i due posti utili per l'accesso agli ottavi. Il Napoli, che ieri non è andato oltre lo 0-0 casalingo con la Dinamo Kiev, sarà ospite del Benfica, mentre il Besiktas, dopo la folle rimonta contro i Portoghesi, sarà ospite della Dinamo che ormai è fuori da tutto. La classifica recita: Benfica e Napoli 8, Besiktas 7. Ci sarà da divertirsi. 

La disperazione dei giocatori del Napoli dopo il pareggio con la Dinamo Kiev
La disperazione dei giocatori del Napoli dopo il pareggio con la Dinamo Kiev

GIRONE C

Discorso completamente chiuso su ogni fronte in questo girone: il Barcellona, grazie alla vittoria maturata al Celtic Park, conferma il primo posto mentre il City, in virtù del pari con il Borussia, si conferma secondo. Moenchegladbach in Europa League, Celtic a casa.

GIRONE D

Situazione molto simile anche qui: l'Atletico Madrid, dopo la vittoria sul PSV, cristallizza ufficialmente il primo posto a discapito del Bayern che, dopo la clamorosa sconfitta di Rostov, è aritmeticamente secondo. L'unica piazza per cui lottare è quella utile per l'accesso all'Europa League: il Rostov è a quattro punti, mentre il PSV ne ha solo uno ma, nell'ultimo turno, si potrà giocare tutto tra le mura amiche.

Griezmann esulta dopo il gol del 2-0 al PSV
Griezmann esulta dopo il gol del 2-0 al PSV

GIRONE E

Anche qui, come nel caso precedente, si lotta solo per l'Europa League: il Monaco vola agli ottavi come prima, dopo aver battuto il Tottenham, mentre al Bayer basta il pari a Mosca per aggiudicarsi il secondo posto. Delusione enorme per gli Spurs che, con quattro punti in classifica, dovranno giocarsi l'accesso all'Europa League contro il Cska indietro di un punto.

GIRONE F

Situazione quasi identica al girone A: il Borussia Dortmund comanda con 13 punti, mentre segue il Real Madrid ad 11. Nell'ultimo turno le due squadre si sfideranno al Bernabeu per decretare la vincitrice del girone. Al terzo posto c'è lo Sporting con 3 punti ma, in agguato, c'è il Legia che con una vittoria nell'ultima giornata potrebbe guadagnare l'accesso all'Europa League a discapito dei Portoghesi.

II giocatori del Borussia Dortmund esultano dopo il tombale 8-4 al Legia
II giocatori del Borussia Dortmund esultano dopo il tombale 8-4 al Legia

GIRONE G

Con la vittoria di martedi sul Brugge, il Leicester di Ranieri passa il turno come prima nel girone mentre è tutto rimandato all'ultima giornata il discorso per la seconda piazza: il Porto, al momento secondo, è nettamente favorito, visti i due punti di vantaggio sul Copenaghen, grazie allo 0-0 maturato nella partita di martedi sul campo Danese. I Dragones ospiteranno un Leicester appagato, mentre il Copenaghen ospiterà il Brugge fuori dai giochi da tempo.

GIRONE H

Stessa situazione anche qui: la Juventus, dopo la grande vittoria di Siviglia, si trova prima nel girone e nell'ultima giornata ospiterà la Dinamo Zagabria. Finale thrilling per quanto riguarda la lotta al secondo posto: il Siviglia ha tre punti di vantaggio sul Lione terzo ma, in caso di vittoria dei Francesi con due gol di scarto nel match clou, Sampaoli sarebbe fuori.