Jorge Sampaoli può certamente guardare alla sfida con la Juventus con ottimismo, principalmente per due motivi: basta un punto al suo Siviglia per ottenere la qualificazione agli ottavi e al Pizjuan in questa stagione ha perso solo una volta contro il Barcellona dei marziani. Nonostante ciò l'ex tecnico del Cile resta sulla difensiva ripetendo come un mantra di voler imporre il proprio gioco per arrivare alla vittoria.
Ed è proprio dal modo di affrontare la partita che Sampaoli inizia la sua conferenza stampa di vigilia: "noi affrontiamo ogni match da protagonisti e vogliamo sempre vincere. Cercare il pareggio contro la Juventus sarebbe folle, sono una delle squadre più forti d'Europa. Noi dobbiamo cercare di vincere imponendo il nostro gioco". D'altro canto, Sampaoli, sa anche che non dovranno essere troppo sbilanciati perchè "loro sono molto pericolosi nei contropiedi, sono rapidi e cinici, se gli lasceremo molto spazio ci puniranno".
Sampaoli passa poi ad analizzare i dubbi di formazione che attanagliano Siviglia, Samir Nasri e Ganso. "Nasri? Ha subito un infortunio, ma resta da valutare nel pomeriggio, se starà bene sarà convocato ma non vogliamo correre dei rischi", mentre su Ganso il parere dell'allenatore andaluso è particolare. "Non gli manca nulla, siamo noi che dobbiamo adattarci alle sue caratteristiche. Man mano che il nostro affiatamento crescerà, Ganso potrà migliorare tantissimo". L'ex ct del Cile parla anche degli infortuni in casa Juve, l'ultimo in ordine di tempo è quello di Higuain che ha subito una botta alla coscia nella partita con il Pescara. "Dybala e Higuain fuori? C'è sempre Mandzukic. Hanno una rosa tra le migliori del mondo e possono supplire a queste assenze senza troppi problemi", il pensiero di Sampaoli.
L'allenatore del Siviglia poi chiude con un attestato d'amore verso i propri tifosi: "i tifosi ci appoggiano sempre, noi siamo in debito nei loro confronti. Il loro apporto è fondamentale, ci aiuta moltissimo e ripeto, siamo in debito con loro".