Un pareggio senza reti ma tante buone indicazioni per Di Biagio. All'Atleti Azzurri d'Italia finisce 0-0 l'amichevole tra Italia e Danimarca. Risultato un po' bugiardo, perchè gli Azzurrini giocano bene e creano tante occasioni con i vari Ricci, Garritano e Petagna. Ottime risposte anche da parte della difesa. Di Biagio, dunque, può essere soddisfatto.
La gara
Di Biagio schiera un 4-3-3 con il tridente formato da Garritano, Petagna e Ricci. La Danimarca si dispone, invece, con un 4-1-4-1, con Nielsen dietro a Junker.
Ottimo inizio della Danimarca che tiene benissimo il campo e mette i difficoltà gli azzurri, un po' timidi in avvio. La prima occasione, però, è proprio per i ragazzi di Di Biagio, al 13' Benassi recupera palla sulla destra e crossa sul secondo palo, dove arriva Garritano. Appoggio del giocatore del Cesena per Petagna, la cui conclusione viene deviata in corner. Al 18' ancora Italia pericolosa: Ricci serve Benassi con un tocco arretrato, il capitano crossa sul secondo palo, dove Grassi si inserisce ma non centra lo specchio della porta. Al 20' arriva anche il primo acuto Danese: Nielsen va via in posizione centrale, arriva al limite dell'area e scarica un destro insidioso, che si spegne di poco a lato, alla destra di Cragno. Al 25' Italia vicina al vantaggio: ottimo scambio tra Garritano e Masina. Il giocatore del Cesena rientra sul destro e conclude verso la porta, bravo Hojbjerg a respingere sulla destra e mettere in corner. Al 28' ancora una conclusione di Garritano, che sfrutta la confusione generata da una palla contesa tra Petagna e Maxso, conquista la sfera e tira da posizione centrale però debolmente. Al 32' Italia ad un passo dal vantaggio: Conti anticipa secco il terzino avversario e serve Garritano in area. Nel contrasto con Maxso la sfera termina a Grassi, che prova a saltare Hojbjerg con un tocco sotto. L'uscita del portiere è però efficace. Nel recupero arriva la più grande occasione per gli azzurri: Petagna si libera di Bangaard con un gran dribbling al limite dell'area piccola, ma spara addosso ad Hojbjerg da pochi passi.
Ad inizio ripresa ancora un'azione pericolosa dell'Italia. Masina si accentra e salta un avversario, poi serve Petagna al limite. Conclusione violenta del numero 9, palla alta di poco. Al 55' doppio cambio nella Danimarca: fuori Blabjerg e Borsting per Nissen e Skov. E' sempre l'Italia a sfiorare il vantaggio, al 59' Garritano riceve sulla sinistra e si accentra, poi crossa sul secondo palo per Ricci, che in tuffo di testa manda fuori di poco. Al 61' dentro Mazzitelli e Cristante per Pellegrini e Garritano. Al 63' altra grande iniziativa solitaria di Petagna che resiste a Maxso e tenta la conclusione in porta dal limite destro dell'area. La sfera termina alta sopra la traversa. Al 70' occasione anche per la Danimarca: Junker vince un paio di rimpalli e tira a botta sicura, ma trova la risposta di Ferrari. Al 73' Parigini e Barreca per Masina e Grassi. All'86' Italia ancora ad un passo dal gol: sugli sviluppi di un corner battuto dalla destra, Caldara non riesce a concludere da due passi. La sfera termina a Ferrari, il cui tiro è respinto sulla linea dal muro rosso. All'88' cross dalla sinistra di Barreca, Petagna stacca bene a centro area ma non imprime forza alla conclusione, bloccata facilmente da Hojbjerg. E' l'ultima emozione del match: finisce 0-0 tra Italia e Danimarca.