Doveva essere la nazionale di Harry Kane e Dele Alli, del dynamic duo del Tottenham, ma per ora le migliori prestazioni le sta garantendo il blocco Liverpool. Una contraddizione interna per l'Inghilterra: sorridente, perchè vince e trova altre certezze, ma con un filo di preoccupazione, perchè l'equilibrio tecnico, e non solo, evidenziato nel 3-0 inflitto ieri sera alla Scozia, difficilmente verrebbe a questo punto messo a repentaglio. Servirebbe personalità per escludere i due talenti Spurs, quella stessa che ha convinto il board FA a confermare Southgate; si vocifera che l'esclusione di Rooney contro la Slovenia sia stato un fattore determinante nella decisione, la quale verrà comunicata verosimilmente durante la prossima settimana.

'Personalità' è una parola che ultimamente non appartiene alla rappresentativa dei three lions, almeno dai tempi di Ferdinand, Lampard e Gerrard. Poca, se non nulla, in panchina, ancora meno in campo, perchè una rondine non fa primavera e Rooney non fa la squadra. Nemmeno ieri sera, per la verità, si è vista un'Inghilterra con quel tipo di temperamento: l'impressione è che quell'assenza sia stata compensata dalla working class. Meno qualità, più quantità. Non è un caso che tra i migliori a fine partita risulti Adam Lallana, giocatore di sistema e sacrificio se ce n'è uno, in grado di unirvi anche doti tecniche non indifferenti.

Adam Lallana. | Fonte immagine: Guardian
Adam Lallana. | Fonte immagine: Guardian

L'ex Southampton da una parte, Sterling dall'altra, Henderson e Dier in mediana. E davanti? Davanti Rooney e Sturridgeof course. O forse no. Eppure Wazza e Studge insieme coesistono perfettamente, perchè entrambi sono abituati ad avere un attaccante a fianco, è indifferente poi se i due giochino in verticale o in linea, perchè funzionano. Così come funziona Alli dietro Kane, alternativa a questo punto di lusso. Avere un dubbio certe volte è anche avere a proprio modo una certezza: Southgate nel giro di tre partite ha risolto il problema dell'attacco trovando più assetti, tanto che verosimilmente nell'amichevole contro la Spagna di martedì sera potrebbe azzardare qualcosa di nuovo.

Resta ancora da sistemare invece la difesa, eccessivamente incerta anche ieri sera. Sembra però difficile trovare meglio di Cahill e Stones in circolazione, risulta quindi logico insistere su una coppia fissa alla ricerca dell'affiatamento migliore. A meno che quella personalità riemerga, magari sfociando nella decisione di lanciare il giovane Keane vicino allo stesso Stones. La soluzione del giallo Inghilterra sembra comunque sempre più vicina ad essere scoperta, e, in questo senso, Southgate sta svolgendo un ottimo lavoro, anche se la reale valutazione sul suo operato non sarà sentenziabile prima dell'estate 2018.