Rispetto, mentalità, vittoria: tutto"normale", insomma. Ventura predica calma e sa che gli Azzurri devono ragionare, dopo i rischi di Macedonia-Italia, e rispettare ogni avversario che si incontra sul cammino per Russia 2018. Nel girone di ferro della nostra Nazionale, non a caso, gli azzurri non hanno mai avuto gare facili fin qui (Israele fu sudata, con la Spagna un pari di sofferenza, con la Macedonia vittoria con il cuore).
"A Vaduz pensiamo solo a vincere, alle goleade no. E' una lettura sbagliata" dice bene Ventura, che vuole tenere i suoi alla corda. "La prima cosa è vincere, la seconda è il modo in cui lo facciamo". Una dichiarazione che fuga dubbi sul progetto Ventura con la Nazionale: non brillare per qualità e gioco, ma portare a casa il massimo. Poi, quando sarà possibile accrescere la tecnica, individuale e di gruppo, sarà tutto ancora meglio. Con la speranza che si arrivi all'obiettivo quanto prima, un passaggio di questo credo è il match odierno contro il Liechtenstein.
In 106 anni di storia, poi, è la prima volta che le due Nazionali si incrociano, dunque il sapore di inedito (non per tutti: U21 e U19 hanno giocato, e battuto, in due occasioni, la compagine mitteleuropea) che acquista la sfida conduce ancora nella direzione di Ventura, che intanto ha già scelto l'11 di stasera, con il 4-2-4 ormai confermato. Buffon agirà dietro Zappacosta, Bonucci, Romagnoli e De Sciglio, con il duo mediano Verratti-De Rossi a spalleggiare la linea difensiva e a dar manforte alle sortite offensive della coppia Belotti-Immobile che tanto piace all'Italia e agli Italiani. Sugli esterni, inevitabilmente, Candreva e Bonavenura, per un Italia veloce e capace di ottime ripartenze palla al piede.
LE FORMAZIONI
La gara partirà alle 20,45. Arbitra il Croato Bebek, la diretta è in esclusiva su Rai HD. In contemporanea, occhi su Spagna-Macedonia, con gli iberici senza Diego Costa.