L'incontro degli azzurri contro il Liechtenstein è legato a doppio filo con la sfida di Granada tra Spagna e Macedonia. La squadra di Lopetegui non avrà vita facile contro un avversario che - nonostante lo 0 in classifica - anche contro gli azzurri si è dimostrato competitivo e combattivo. Le furie rosse sono evidentemente favorite ma questo sembra uno scontro che potrebbe nascondere delle insidie non da poco, soprattutto andando a vedere la partita che si disputerà in contemporanea tra Italia e Liechtenstein - il cui finale appare abbastanza scontato - che potrebbe mettere molta pressione agli spagnoli, perché l'altro match del girone è tra Albania e Israele, entrambe a 6 punti, quindi a -1 dalla Spagna.

Come arriva la Spagna. La squadra di Lopetegui dopo 3 partite è prima nel girone con 7 punti e una differenza reti "gonfiata" dalla valanga di gol inflitti al Liechtenstein nella prima partita. A 7 punti però c'è anche l'Italia, sarà quindi importante non fare passi falsi per non rischiare il sorpasso da parte degli azzurri. Spagna in emergenza difesa per la sfida contro i balcanici: fuori Pique, Sergio Ramos e Jordi Alba, mentre davanti peserà l'assenza di Diego Costa, che ha dovuto lasciare il ritiro causa infortunio e verrà sostituito da Iago Aspas del Celta Vigo. Una difesa che dovrà quindi essere ridisegnata da capo dal CT spagnolo, ancora indeciso sul da farsi: "Non abbiamo ancora deciso chi scenderà in campo contro la Macedonia. Tutti i convocati hanno la nostra massima fiducia. Preferisco parlare di chi è stato chiamato, piuttosto che di chi non è con noi". 

Come arriva la Macedonia. La squadra di Angelovski, nonostante le buone prestazioni mostrate nelle prime 3 partite, è ancora a quota 0 in classifica e cerca contro la Spagna il colpo grosso per mettere a verbale i primi punti della stagione di qualificazione. I balcanici possono contare su un reparto d'attacco di tutto rispetto, con il veterano Goran Pandev affiancato dall'uomo più in forma della squadra, l'attaccante del Palermo Ilija Nestorovski, su cui lo stesso CT macedone punta tantissimo. Le parole di Angelovski sono cariche di speranza per una partita che potrebbe rivelarsi meno scontata del previsto: "I giocatori stanno attraversando un buon momento: Nestorovski e Alioski stanno segnando con continuità, Ristovski e Zuta hanno vinto il derby contro l’Hajduk. Sono ottimista di fronte alla sfida che ci apprestiamo ad affrontare. La Spagna ha tanta classe, è una delle selezioni nazionali più forti al mondo. Mi aspetto di giocare a un livello superiore rispetto alle precedenti partite con Italia, Israele e Albania. Tutti, giovani e giocatori esperti, competono per un posto in squadra. I progressi nel gioco sono evidenti, in futuro mi aspetto di ottenere risultati».

Le formazioni. Spagna, come detto, in emergenza difensiva. Lopetegui non è ancora sicuro dei due centrali ma dovrebbero essere Bartra e Nacho. Davanti in assenza di Diego Costa, il tridente dovrebbe essere Vasquez-Morata-Silva.

Macedonia in uno schieramento molto abbottonato, Ristovski e Zhuta saranno gli esterni difensivi, al centro del campo Stjepanovic ad amministrare, mentre davanti coppia d'attacco di tutto rispetto Pandev-Nestorovski.