Hamsik e compagni si impongono su campo amico e vanno a vincere per quattro a zero, andando anche a superare gli avversari odierni. 

I padroni di casa si schierano col 5-3-2, con Kozáčik fra i pali, Pekaric sulla destra, Škrtel, Ďurica e Hubočan centrali difensivi, Škriniar largo a sinistra. Kucka, Mak e Hamšík giocano a metà campo, mentre davanti agiscono Weiss e Nemec. La Lituania risponde con un 4-4-2 con Kuklys, Zulpa, Novikovas e Slivka a centrocampo, i quali giocano alle spalle della coppia d'attacco formata da Cernych e Valskis.

Il match inizia con i ritmi molto bassi, gli slovacchi cercano di mantenere il controllo del pallone, con gli ospiti che non riescono a rendersi pericolosi nel primo quarto d'ora e vengono anzi addirittura schiacciati dai padroni di casa che vanno vicini al gol con Kucka, che al 10' calcia bene da fuori area ma il pallone esce di poco. La partita si sblocca però solamente due minuti più tardi, quando Mak scende sulla destra e mette in mezzo un bel pallone per Nemec che riesce a schiacciare di testa e a battere il portiere avversario. Il gol subito taglia le gambe alla Lituania che va in confusione, mentre la Slovacchia aumenta la pressione a caccia del raddoppio, che arriva al 14', con Kucka che riceve il pallone dal limite dell'area e lascia partire un destro potente che si insacca alle spalle di Sektus.

Proprio Kucka va vicino alla rete del 3 a 0 per due volte tra il 15' e il 25', così come Nemec. Il milanista con due tiri dalla distanza che sfiorano solamente la porta di Sektus, il centravanti invece con un colpo di testa da centro area prima e con una conclusione ravvicinata che viene respinta dal portiere lituano poi. Al 32', Jankauskas è costretto ad effettuare il primo cambio del match, togliendo per problemi fisici Zulpa ed inserendo Chvedukas. La Slovacchia continua a premere e al 35' arriva addirittura il gol del tre a zero con Skrtel che sfrutta il mancato intervento di Kucka su una punizione battuta in profondità e con un tap-in da centravanti vero riesce a battere per la terza volta l'incolpevole Sektus. Finisce il primo tempo quindi con gli slovacchi in vantaggio di tre gol.

Nessun cambio ad inizio ripresa, ripartono infatti gli stessi ventidue, ma i ritmi sono se possibile ancora più bassi rispetto al primo tempo, con la Slovacchia che tiene si il pallone ma non riesce a concretizzare il prolungato possesso palla, sbagliando quasi sempre l'ultimo passaggio, quello che permetterebbe di innescare i propri attaccanti. La Lituania si fa pericolosa solamente con Cernych che prova un'interessante azione personale al 60', ma è l'unica iniziativa degli ospiti che subiscono poi la nuova pressione della Slovacchia, che decide di aumentare leggermente il ritmo nel finale. Arrivano due occasioni da gol, per Nemec, colpo di testa alto, e per il neoentrato Duris, destro potente largo di poco. Si entra poi negli ultimi cinque minuti di partita e, dopo la girandola di cambi, Hamsik trova il gol del poker, andando a colpire bene al volo su cross dalla sinistra.

Finisce così: la Slovacchia batte 4-0 la Lituania e vince la seconda partita consecutiva nel girone F di qualificazione ai prossimi mondiali. La Lituania esce ridimensionata da questa sfida e, come detto in precedenza, viene superata in classifica dai padroni di casa.