Mai una gioia, è questo che potrebbe aver pensato Giampiero Ventura riguardo l'ennesimo stop - in via precauzionale a causa di un sovraccarico articolare all'arto inferiore sinistro - per Claudio Marchisio. Il C.T., coerente con il suo progetto di un'Italia giovane, ha convocato l'ormai ex under-21 Gagliardini, classe 1994 che sta facendo vedere grandi cose con la sua Atalanta. Ma prevenire è meglio che curare, e Ventura ha deciso di chiamare anche il giovane difensore Genoano Armando Izzo, visto l'infortunio di Barzagli, già sostituito da Astori, e con un Bonucci che non gode di ottima forma.

Gli esclusi celebri di questa nove-giorni sono Pellè e Balotelli, in quanto il c.t crede sia giusta una pausa di riflessione per l'attaccante del Shandong, e invece, riguardo all'attaccante del Nizza, Ventura sostiene che una persona non può cambiare in due mesi e vuole prima parlare con Mario per capire se vuole essere un protagonista di questa nazionale.

Oggi prima seduta di allenamento per i Nazionali: nella lista dei 28 convocati troviamo altri esordienti come Danilo Cataldi e Matteo Politano, oltre a Gianluca Lapadula - chiamato in extremis per sostituire Gabbiadini - e i ritorni in maglia azzurra di Insigne, Zaza e Zappacosta. Ci sarà tempo fino a Venerdi per i neo azzurrini di ambientarsi a Coverciano, giorno in cui la nazionale si imbarcherà per Vaduz dove Sabato 12 Novembre, allo Stadio Rheinpark, si disputerà Liechtenstein - Italia,  gara valida per le qualificazioni al Mondiale 2018. Non ci sarà neanche il tempo per riposarsi, perchè Martedi 15 Novembre a San Siro, gli azzuri disputeranno un'amichevole di lusso contro la Germania.

Contro il Liechtenstein si tratta di un match non tra più impegnativi, che darà di certo la possibilità al CT ligure di provare in campo i giovani: sarà il primo incontro tra le due squadre, le quali si trovano ai lati opposti del girone del gruppo G, ma è anche una partita da non sottovalutare, in quanto le sensazioni sono le stesse che accompagnavano il match contro la Macedonia, dimostratosi tutt'altro che semplice, con gli uomini di Ventura salvati da Immobile. 

Il secondo incontro dell'esperienza azzurra è invece tutt'altro che una passeggiata, una partita che viene chiamata amichevole solo per formalità, essendo la Germania l'antagonista per antonomasia dell'Italia in ambito calcistico. Ai tifosi azzuri la sconfitta ad Euro 2016 non è ancora andata giù del tutto, soprattutto pensando che la nazionale Tedesca non trionfava contro l'Italia dal 1995. Sotto il profilo tecnico gli azzurri sono nettamenti inferiori, ma la storia racconta che in queste partite un agglomerato di grinta e determinazione potrebbe influire sul punteggio finale; doti che di certo agli azzurri non mancano. E, con i precedenti a favore (15 vittorie a 8), quale miglior occasione per prendersi una rivincita, se non un incontro nella Scala del Calcio?