Archiviare la pratica. Il Leicester vola in Danimarca per completare l'operazione di Coppa. Tre successi, nove punti all'attivo, l'occasione per staccare il pass per gli ottavi con due tornate d'anticipo. Trasferta ricca d'insidie, perché il Copenaghen è piacevole sorpresa d'Europa, in piena corsa per accedere alla fase a eliminazione diretta. La squadra di Solbakken è in seconda posizione, con il Porto, e il match casalingo può essere ghiotta opportunità per accorciare sulla vetta. Si riparte dall'1-0 d'Inghilterra, con Mahrez a lanciare in paradiso il Leicester di Ranieri.
La favola Leicester - in Premier - ha colori meno nobili, la sorpresa della scorsa stagione arranca, quasi in modo naturale. Dopo la trionfale cavalcata, un assestamento atteso. Ranieri pronuncia a pieni polmoni la parola salvezza, quello è l'obiettivo primario, mentre la Champions è terra di divertimento e imprese. Nel turno di campionato in archivio, buon pari per il Leicester contro il Tottenham, a segno Musa. 11° posizione al momento per la squadra. Il Copenaghen, invece, in patria non sembra avere avversari. Tre vittorie consecutive, 3-1 al Midtjylland, più sei sulla seconda forza.
4-2-3-1, sacrificio e ripartenza. Ranieri prepara una gara d'attesa, per colpire nel cuore la retroguardia del Copenaghen. Esterni di corsa e qualità - Albrighton e Mahrez - Okazaki un passo dietro Vardy. Musa parte dalla panchina. Amartey e Drinkwater compongono la cerniera centrale, protezione per la linea a quattro di difesa e prezioso attracco per avviare l'azione. Fuchs e Simpson sono gli esterni bassi, Huth e Morgan gli alfieri a protezione di Schmeichel.
4-4-2 classico per Solbakken. Santander e Cornelius - protagonista all'andata di uno splendido duello con Schmeichel - guidano il reparto d'attacco, gli esterni sono Verbic e Falk, Delaney e Kvist gestiscono il traffico a centrocampo. Olsen tra i pali, Augustinsson e Ankersen terzini, Jorgensen e Johansson completano l'undici.
La gara d'andata
Solbakken "Giocando in casa, forse dobbiamo rischiare qualcosa di più rispetto all'andata. Ovviamente dobbiamo essere più bravi a fermare i loro contropiede. William Kvist e i due centrali sono i giocatori più importanti. Non dobbiamo lasciare spazio a Mahrez e a tutte le cose che mi preoccupano. Se concediamo troppi calci piazzati, loro saranno pericolosi come sempre sul gioco aereo".
Ranieri "Sappiamo che il Copenhagen è una squadra molto buona. Ha perso una sola partita in questa stagione e domani sarà una vera battaglia. E' importante che tutto sia nelle nostre mani. Possiamo scrivere un nuovo capitolo nella storia del Leicester, anche se potrebbe non accadere domani. Credo che Slimani non sia pronto e non intendo rischiarlo. [Ahmed] Musa invece ci sarà". (fonte UEFA.com)
Fischio d'inizio alle 20.45, dirige il tedesco Brych.