Negli Stati Uniti d'America la sfida di stasera del Da Luz tra Benfica e Dinamo Kiev verrebbe definita come una delle piu classiche "pivotal game" per le sorti del girone B, che vede il Napoli ed il Besiktas in testa rispettivamente con sei e cinque punti. Immediatamente alle spalle di partenopei e turchi il Benfica di Rui Vitoria, fermo a quota quattro e che, nell'ultimo turno, è riuscito ad alimentare le speranze di qualificazione vincendo in terra ucraina. Gara decisiva quella di questa sera per le sorti proprio della Dinamo Kiev, che qualora non riuscisse a portare a casa un successo verrebbe estromessa dalla possibilità di accedere agli ottavi di finale.
Discorso non uguale, ma simile per i portoghesi, che hanno necessità di bissare il successo dell'Olimpico di Kiev per operare il sorpasso ai danni di una delle due squadre di testa. Vincere sarà obbligatorio quindi sia per i lusitani che per gli ucraini, con Rebrov che ha caricato la squadra andando a caccia di un'impresa che rimescolerebbe ancor di piu le carte dopo la vittoria del Besiktas al San Paolo. Occasione per i viaggianti per confermare l'imbattibilità in esterna in questa stagione: paradossale, ma la squadra di Rebrov sfrutta meglio le ripartenze di Yarmolenko ed i suoi rispetto a quando gioca davanti al pubblico amico.
Pubblico che invece dovrà spingere i propri beniamini ad un successo a dir poco fondamentale in ottica qualificazione: non ottenere i tre punti oggi costringerebbe Mitroglu e compagni a cercare sei punti nelle ultime due gare in trasferta in Turchia ed in casa contro il Napoli nella sesta ed ultima gara del girone. Tre punti che Rui Vitoria sa bene quanto siano importanti, ma che sono tutt'altro che scontati: "Non abbiamo già vinto per il semplice fatto che in trasferta li abbiamo battuti. Se non portiamo a casa la vittoria stasera sarà stato tutto inutile".
Le ultime dai campi
Rui Vitoria deve rinunciare a Rafa, Jonas e Jardel, ma non per questo rinuncerà a schierare una squadra sbilanciata in avanti. Davanti ad Ederson - preferito a Julio Cesar - Semedo, Luisao, Lindelof e Grimaldo. Fejsa davanti alla difesa, con Salvio al suo fianco. Pizzi e Cervi gli esterni, Guedes a ridosso di Mitroglu di punta.
Rebrov per l'occasione si affiderà ad una squadra a trazione decisamente anteriore nonostante le numerose assenze (Garmash, Yarmolenko, Danilo Silva, Fedorchuk e Gladkiy), con Rybalka unico riferimento davanti alla difesa e Sydorchuk e Buyualskiy mezzali con licensa di offendere. Ai lati di Junior Moraes agiranno Gonzalez e Tsygankov, mentre in difesa Khacheridi e Vida saranno i centrali davanti a Rudko.
Le probabili formazioni
Benfica (4-1-3-2): Ederson; Semedo, Luisão, Lindelöf/Lisandro, Eliseu/Grimaldo; Fejsa; Pizzi, Salvio, Cervi; Guedes, Mitroglou. All: Rui Vitoria.
Dinamo Kiev (4-1-4-1): Rudko; Morozyuk, Khacheridi, Vida, Antunes; Korzun/Rybalka; Tsygankov, Sydorchuk, Buyalskiy, González; Júnior Moraes.