Il girone E, probabilmente il più equilibrato di tutta la Champions League, si prospetta aperto fino all'ultimo pallone giocabile, visto il livello pressoché simile delle squadre che si contendono le prime due piazze. Forse qualcuno parte leggermente più avanti, ma a spadroneggiare è comunque un senso di bilanciamento dei rapporti di forza. Per questo ogni punto conquistato o perso è preziosissimo, per questo sbagliare una partita può costare caro. Per questo il CSKA Mosca, fanalino di coda con un solo punto in tasca, necessita di una vittoria nella sfida interna con il Monaco, in testa a quota quattro. Le due squadre sono separate dal Tottenham (3) e il Bayer Leverkusen (2), e ciò basta a rendere l'idea di quanto si giochi sul filo.
I russi sono reduci dalla sconfitta contro gli inglesi dopo aver strappato un punto ai tedeschi, mentre la squadra del principato ha espugnato Wembley per poi raccogliere un clamoroso pareggio nel finale in casa con il Leverkusen, grazie a un gol di Glik allo scadere. Oggi arrivano dunque allo scontro diretto, peraltro inedito, in una situazione ben diversa e con ambizioni diverse: con una vittoria, il Monaco proverebbe la fuga e potrebbe mettere quasi fuori dai giochi il CSKA. I ragazzi di Slutsky hanno dunque l'obbligo dei tre punti per rimettersi in carreggiata, mentre un pareggio non smuoverebbe le acque e non farebbe la differenza.
I padroni di casa arrivano alla gara con alcune assenze pesanti come quelle di Dzagoev e Eremenko, ma il tecnico ha dichiarato che "quando giochiamo non ci importa di chi manca". Testa al campo e alla partita, dunque. Sarà 4-2-3-1 per il CSKA, con il grande ex Lacina Traoré (in prestito dal Monaco) unica punta, spalleggiato dal trio Tosic - Golovin - Ionov. In mediana Natcho e Wernbloom, sulle corsie Fernandes e Schennikov, centrali Vassili Berezutskiy e Ignashevich. Rimane il dubbio su Akinfeev tra i pali, visto che il portiere non è al 100%.
Il Monaco non cambia i propri principi cardine, essendo "una squadra con uno stile di gioco consolidato", come esplicato dallo stesso Slutskiy. Anche per Jardim alcune assenza potrebbero farsi particolarmente sentire, quella di Falcao su tutte, nonostante non rappresenti una novità. Tra i pali andrà Subasic, davanti a lui difesa a quattro con Sidibé, Jemerson, Glik e Beneddine. Fabinho e Bakayoko filtreranno in mezzo al campo, con Bernardo Silva, Moutinho e Lemar ad ispirare alle spalle di Germain.
CSKA Mosca (4-2-3-1) - Akinfeev; Mário Fernandes, V. Berezutski, Ignashevich, Schennikov; Wernbloom, Natcho, Tošić, Golovin, Ionov; Traoré. All. Slutskiy
Monaco (4-2-3-1) - Subašić; Sidibé, Glik, Jemerson, Beneddine; Bakayoko, Fabinho; Bernardo Silva, João Moutinho, Lemar; Germain. All. Jardim