L'Inghilterra sconfigge Malta per 2-0 e regala la prima gioia all'allenatore ad interim Southgate, all'esordio dopo l'esonero di Sam Allardyce a causa dell'inchiesta del Telegraph su un giro di mazzette per la compravendita di giocatori. Il gioco dell'Inghilterra non esiste, i ritmi sono troppo bassi e il pubblico inglese alla fine fischia la squadra.

La partenza dei tre leoni non è certo bruciante, con la palla che viaggia molto lentamente anche a causa della non felice scelta di spostare Rooney lontano dalla porta in regia. Il giocatore del Manchester United si rende più pericoloso quando si spinge in avanti impegnando già all'ottavo minuto Hogg con un tiro dal limite dell'area che il portiere maltese smanaccia in angolo. Il tiro di Wazza è l'unica emozione dei primi 20 minuti se vogliamo togliere l'infortunio a Ryan Bertrand  che lo constringe al cambio con Rose. L'Inghilterra non punge infatti con la palla che gira molto lentamente e nessun giocatore inglese che prova la giocata. L'unico giocatore che prova la giocata è Jordan Henderson che al ventunesimo minuto mette in mezzo un cross meraviglioso per Dele Alli il quale impegna Hogg, lesto ad effettuare una super parata con Sturridge che manca il tapin decisivo spedendo la palla altissima.

Il gol è però nell'aria e arriva al minuto numero ventotto con cross di Henderson e Sturridge dal limite dell'area incorna di testa spedendo la palla sul palo e poi in rete. Il gol è però favorito da una partenza in ritardo del portiere maltese, che si riscatta 3 minuti dopo quando effettua una bella parata su Lingard, liberatosi di Borg e bravo nel colpire bene di testa, ma il numero 1 maltese si supera mandando in calcio d'angolo. Corner non ben sfruttato dagli inglesi con Cahill che colpisce di ginocchio mandando larga la palla. Al 37° arriva però il secondo gol inglese con Henderson che lancia nello spazio Dele Alli, Hogg riesce a parare la prima conclusione del giocatore del Tottenham ma nulla può sulla ribattuta. La fine del primo tempo è il miglior momento per l'Inghilterra con il numero 1 maltese che effettua due belle parate su Sturridge, approfittando di una difesa maltese in enorme difficoltà.

Quanto di buono fa vedere l'Inghilterra nel primo tempo (poco o nulla se vogliamo togliere Jordan Henderson e alcuni spunti di Alli e Lingard) viene vanificato nel secondo tempo. La squadra che esce dagli spogliatoi di Wembley è una spenta che pare aver perso la voglia di giocare. La nazionale dei sudditi di Sua Maestà arriva infatti con grande facilità ai limiti dell'area maltese, aiutata dalle inesistenti qualità tecniche avversarie, ma a quel punto nulla fa se non innocui cross in mezzo facili prede dei difensori dell'isola mediterranea. Nell'intero secondo tempo l'Inghilterra riesce a creare due sole occasioni: la prima è con Walcott che al 63° sfrutta il bellissimo passaggio di Lingard con Hogg che si oppone, la seconda occasione è all'84esimo minuto quando il subentrante Rashford mette in mezzo un cross rasoterra, con Alli che a porta vuota decide di regalare il pallone ai tifosi della curva.

Nel secondo tempo c'è anche l'unica azione offensiva maltese: su punizione infatti Agius impegna Hart in una non semplice parata in bagher. Gli inglesi accorsi allo stadio, in grandissimo numero (81.000 circa) nonostante tutte le difficoltà, iniziano alla fine a fischiare un'Inghilterra che non gioca affatto bene, completamente sottoritmo.