Tre finali perse in tre anni, una mazzata terribile per qualsiasi squadra e giocatore, anche se si tratta di una Nazionale come l'Argentina e di un campione come Angel Di Maria. Non solo il Fideo, però, perchè tutti ricordiamo l'annuncio di Messi, poi rientrato, di abbandonare la Nazionale dopo l'ultima Copa America.

Il pensiero di lasciare l'Argentina non ha attraversato solo la mente del fuoriclasse del Barcellona, ma anche quella di Di Maria come spiega lo stesso giocatore dal ritiro argentino: "In carriera può capitare di perdere una finale, ma perderne tre di fila è tutta un'altra cosa. E' stata una mazzata: non è semplice arrivare fino in fondo in una competizione, ma è ancora più difficile sbattere tre volte la testa contro il muro. Adesso, però, non ci resta che continuare a lottare per conquistare un'altra finale." 

Di Maria e Messi, nepaligoal.com
Di Maria e Messi, nepaligoal.com

Messi? Sinceramente pensavo che non tornasse più, ma lo capisco, sono momenti, pensieri che ti passano per la mente. Anche io avevo pensato di lasciare la Nazionale, ma ho riflettuto e sia mia moglie che mio padre mi hanno fatto capire che non era il caso. Ho addirittura pensato di andare da uno psicologo, ma poi non l'ho più fatto perchè ho deciso di voler risolvere il problema da solo, con la mia testa. Certo, però se dovessi perdere un'altra finale..."

Ultimi pensieri dedicati al futuro della Nazionale e al nuovo Ct Bauza"Adesso voglio solo pensare positivo anche perchè probabilmente sono di fronte al mio ultimo Mondiale. Sto giocando con la maglia numero 11, con cui ho vinto le Olimpiadi, mi piacerebbe andare aiMondiali con questo numero di maglia. I cambi in panchina? Non ho più parlato con 'El Tata' Martino da quando ha deciso di andar via, adesso c'è Bauza che ha subito dimostrato di essere una bella persona. Ha vinto titoli importanti in carriera e ci sta sempre vicino, lo rispettiamo molto."