Ultima fermata per l'Under 21 di Gigi Di Biagio. Il percorso di qualificazione si conclude a Kaunas. L'11 ottobre, alle 17, sfida con la Lituania - 2-0 azzurro all'andata, in rete Berardi e Benassi - basta un punto per blindare la prima posizione nel raggruppamento. La Nazionale italiana entra nel rettilineo d'arrivo con sei lunghezze di vantaggio sulla Serbia - una partita in meno per i nostri avversari, impegnati con Repubblica d'Irlanda e Slovenia - e quindi con due risultati su tre a disposizione. 

Defezioni illustri nell'organico azzurro, ma non mancano giocatori di esperienza e talento a cui aggrappare i sogni continentali. In difesa, assenti Rugani e Romagnoli, ormai stabilmente al piano superiore, da sottolineare però la presenza di Barreca, fin qui punto di forza del Torino di Mihajlovic. In mediana, Benassi, come detto a segno nel primo atto del doppio confronto, si accompagna a Cataldi, di nuovo protagonista nella Lazio vista la prolungata assenza di Biglia. Con loro, il talentino Verre, in forza al Pescara, Grassi, Mazzitelli e Pellegrini. 

Davanti, perdura l'assenza della stella Berardi. Spazio quindi a Petagna, in luce con l'Atalanta di Gasperini in questo scorcio di stagione. 

I CONVOCATI 

Portieri: Alessio Cragno (Benevento), Pierluigi Gollini (Aston Villa), Alex Meret (Spal). 

Difensori: Antonio Barreca (Torino), Davide Biraschi (Genoa), Davide Calabria (Milan), Mattia Caldara (Atalanta), Andrea Conti (Atalanta), Alex Ferrari (Bologna), Nicola Murru (Cagliari), Michele Somma (Brescia). 

Centrocampisti: Marco Benassi (Torino), Danilo Cataldi (Lazio), Alberto Grassi (Atalanta), Luca Mazzitelli (Sassuolo), Lorenzo Pellegrini (Sassuolo), Valerio Verre (Pescara). 

Attaccanti: Alberto Cerri (Spal), Federico Di Francesco (Bologna), Luca Garritano (Cesena), Leonardo Morosini (Brescia), Andrea Petagna (Atalanta), Federico Ricci (Sassuolo), Valerio Lorenzo Rosseti (Lugano).