Scontro inedito alla Pepsi Arena di Varsavia, che sarà il teatro del match tra il Legia Varsavia, di ritorno nella fase a gironi della Champions League per la prima volta dal 1970, e il Borussia Dortmund, dopo un anno di limbo nell’Europa League. Prima sfida nella storia dei due club in competizioni ufficiali, dopo l'amichevole nel 2012, vinta dal Borussia per 1-0. I polacchi si presentano all’appuntamento dopo una serie innumerevole di eliminazioni ai preliminari e verosimilmente saranno le comparse in un girone competitivo che annovera Real Madrid, Borussia Dortmund e Sporting Lisbona. I tedeschi, freschi di un mercato ambizioso, soprattutto sul fronte offensivo, si presentano come la principale candidata ad insidiare il Real Madrid, Campione d’Europa in carica, per il primato del girone F.
I teutonici di Thomas Tuchel rivedono dopo un anno di assenza la massima rassegna continentale, con l’obiettivo, seppur tecnicamente arduo, di ritornare ai fasti dell’era Klopp, quando con l’attuale tecnico del Liverpool, i gialloneri conquistarono due Bundesliga consecutive e sfiorarono la vittoria in finale di Champions League nel 2013, persa contro il Bayern Monaco, per un gol di Robben nei minuti finali della sfida al Wembley. Obiettivo dichiarato quello di fare strada, la qualificazione agli ottavi di finale deve essere una formalità per i tedeschi della Ruhr, mentre la formazione di Besnik Hasi proverà a presentarsi di fronte al pubblico amico tentando di fare lo sgambetto ai più quotati tedeschi del Borussia Dortmund.
Al momento, il Borussia Dortmund vola in Polonia con una sconfitta in campionato alle spalle, contro la neopromossa RasenBallsport Lipsia, con una rete di Naby Keita a gelare la truppa di Tuchel, costringendola alla prima sconfitta alla seconda gara di campionato, dopo la sofferta vittoria casalinga contro il Magonza. Serviranno gli apporti dei neoacquisti Andrè Schurrle, giunto al Westfalenstadion dal Wolfsburg, dopo l’esperienza con il Chelsea, e Mario Gotze, che proverà a far dimenticare ai tifosi la sua avventura mai decollata con i tanto odiati nemici del Bayern Monaco. L’attacco dei gialloneri si poggia sulle spalle del gabonese Pierre Emerick Aubameyang, a lungo corteggiato dal Manchester City e ora punta di diamante della Bundesliga, chiamato all’annata di consacrazione definitiva.
Per i polacchi del Legia Varsavia, il momento attuale è tutt’altro che roseo, in campionato si trovano in tredicesima posizione su sedici squadre, con due vittorie, di fronte a tre pareggi e tre sconfitte, aggrappati alle reti di Nikolics e un sistema di gioco passivo, atto ai lanci lunghi per il perno ungherese, senza provare a fare la partita contro avversarie più quotate.
Per la sfida di Coppa, il Borussia Dortmund dovrà sostituire l’infortunato Reus, puntando sul trio Dembelè, Gotze e Schurrle, sulla trequarti alle spalle di Aubameyang. In mediana bassa, il doble pivote Rode-Castro, mentre Bartra e Sokratis difenderanno la porta di Burki, con i due terzini Passlack e Piszczek.
I padroni di casa si disporranno su un 4-1-4-1, mutevole in un 4-4-3, di supporto all’unica punta Nikolics, mentre il quartetto Langil, Ofoe, Moulin e Kucharczyk andrà a riempire la trequarti, con Jodlowiec in mediana davanti alla difesa. Retroguardia a quattro, con Broz, Pazdan, Lewczuk e Bereszynski, mentre tra i pali c’è Malarz.
Legia Varsavia (4-1-4-1): Malarz; Broz, Pazdan, Lewczuk. Bereszynski; Jodlowiec; Langil, Ofoe, Moulin, Kucharczyk; Nikolics.
Borussia Dortmund (4-2-3-1): Burki; Piszczek, Sokratis, Bartra, Passlack; Rode, Castro; Dembele, Goetze, Schurrle; Aubameyang.