Si è appena conclusa la conferenza stampa di Luis Enrique in vista del match di domani sera contro il Celtic in programma al Camp Nou. Le due squadre rientrano nel girone C della Champions League 2016/2017. L'Asturiano ha toccato più argomenti, non lesinando critiche alla squadra per l'opaca prestazione con l'Alaves. Parole anche per Messi e sulla diatriba tra Ronaldo e Xavi. Di seguito la conferenza stampa.
Sul Celtic: "Il fatto che abbiamo affrontato questa squadra nel pre-campionato ci aiuta ma non molto perchè era sempre un'amichevole, Loro sono molto bravi nel pressing e dovremmo cercare di non perdere il pallone in zone pericolose. Sono un club storico e da non sottovalutare visto che hanno giocatori molto importanti come Dembelè". Dubbi su Ter Stegen: "Il giocatore si è allenato con il gruppo questa mattina, domani decideremo insieme a lui se potrà giocare o meno." Cosa ha detto ai suoi giocatori dopo la sconfitta di sabato? "Be, si parla sempre dopo le partite e si rivede tutti insieme il match per capire quali errori sono stati commessi. Sono cose che poi rimangono nello spogliatoio ma in sintesi puntiamo sempre a non ripetere quegli errori."
Sulla diatriba tra Xavi e Ronaldo: "Non mi sento chiamato in causa in questo discorso e quindi preferisco non dire nulla." Cillessen, colpo del mercato estivo: "E' stato un ottimo acquisto da parte del club che lo cercava da tempo. Mi è apparso molto tranquillo e soprattutto incolpevole nei due gol presi. Ottimo acquisto." Le condizioni di Leo Messi: "E' ovvio che tutti vogliamo che Leo giochi ogni minuto però dipende da come si sente lui e non potevamo rischiare in vista del match di domani." Su Mascherano: "Avere un giocatore come Javier è una meraviglia per ogni allenatore. E' un centrocampista centrale che si adatta bene come difensore centrale quindi ha tutta la mia fiducia."
La battuta d'arresto con l'Alaves: "Perdere fa sempre male però non dobbiamo fare drammi perchè è solo la terza giornata e il nostro obiettivo non è solo vincere la Liga. Ci sono la Champions e la Coppa del Re."