L’Ital-Ventura va ko alla prima assoluta contro la Francia, al S.Nicola è 3-1 per i transalpini che ci mettono sotto per 90′ in tutti i reparti. Gli Azzurri, con soli 3 giorni di lavoro insieme al tecnico ex Toro, sono poco compatti e con Astori in linea centrale di difesa non trovano le misure giuste per contrastare gli avversari.

Ora la testa va inevitabilmente ad Haifa, dove il prossimo 5 settembre gli Azzurri sfideranno Israele nel primo match di qualificazione mondiale. Lì, si farà sul serio.

ITALIA-FRANCIA, il tabellino del match

Italia (3-5-2): Buffon (46′ Donnarumma); Barzagli (46′ Rugani), Astori, Chiellini; Candreva, Parolo, De Rossi (46′ Montolivo), Bonaventura (66′ Verratti), De Sciglio (59′ Florenzi); Pellè, Eder (75′Belotti). Allenatore: Ventura.

Francia (4-3-3): Mandanda; Sidibe, Varane, Koscielny (83′ Umtiti), Kurzawa (93′ Digne); Pogba, Matuidi (62′ Sissoko), Kanté, Griezmann (62′ Dembele); Martial (46′ Payet), Giroud (46′ Gignac). Allenatore: Deschamps.

Arbitro: Kuipers (Olanda)

Marcatori: 16′ Martial (F), 21′ Pellè (I), 28′ Giroud, 81′ Kurzawa (F)

LE PAGELLE- Pellè è vivo, Chiellini un incubo

Buffon 5,5: Lento in occasione dei gol presi, ma non ha lui la totalità delle colpe. Era chiaramente in serata di riposo. (dal 1′ s.t. Donnarumma) 5,5: Sicurissimo sulla prima conclusione francese dalla distanza. E partono i primi applausi. Poi un’altra bella uscita sui piedi di un avversario. Ma anche un po’ di ingenuità sul terzo gol francese.

Barzagli 6: Gli tocca il cliente più complicato, un Martial in giornata di grazia ma Barzagli è il più attento dei tre difensori. Sul vantaggio francese pasticcia come tutti i colleghi. (dal 1′ s.t. Rugani) 5,5: Nel secondo tempo i francesi passano poche volte il centrocampo ma quando lo fanno la difesa azzurra dà l’impressione di ballare.

Astori 5: E’la novità, visti i problemi familiari di Bonucci, in una difesa che non lo conosce. Sbaglia più volte ma può crescere, deve dimostrare continuità.

Chiellini 4,5: Commette due errori gravi in occasione dei gol della Francia: prima liscia il pallone dando spazio a Martial, poi è disattento nella marcatura di Giroud. Una giornata storta.

Candreva 6,5: Fra i migliori. Ara la fascia destra e propone sempre palle interessanti.

Parolo 6: Dopo l’Europeo sembra ulteriormente cresciuto come personalità. Ora imposta il gioco e sa dove posizionarsi quando è senza palla.

De Rossi 5,5: Subisce un brutto fallo in avvio e resta condizionato. Meno autorevole e decisivo di altre volte. (dal 1′ s.t. Montolivo) 5,5: La sua visione di gioco è pulita, ma è lento, e con quel ritmo la Francia non ha problemi.

Bonaventura 5,5: Gioca e corre molto ma non incide. (dal 21′ s.t. Verratti) 5,5: Intanto, bentornato. E’ sicuramente uno dei talenti del futuro Azzurro.

De Sciglio 6,5: Il periodo nero è alle spalle. De Sciglio è più vivo, più sicuro dei propri mezzi, più pimpante fisicamente. (dal 13′ s.t. Florenzi) 5,5: Lo preferiamo sulla fascia destra, e forse anche lui sceglierebbe quella, oggi sembrava inadatto.

Pellè 6: Un gran gol, da attaccante vero, dopo aver beffato un signor giocatore come Varane. Il suo mestiere, pur con qualche lentezza e con poco supporto, lo fa.

Eder 6: Prepara il gol di Pellè con una bella discesa sulla destra, si fa vedere un’altra volta nel primo tempo ma complessivamente è un po’ invisibile. (dal 30′ s.t. Belotti) s.v.: Cerca di esplodere nei pochi minuti di partita, ma senza esito, il match era chiuso.