La Football Association ha deciso; sarà Sam Allardyce il prossimo commissario tecnico dell'Inghilterra. Reduce dal deludente europeo disputato in terra francese, la federazione dei 'Tre Leoni', dopo aver licenziato in tronco Roy Hodgson si è presa tutto il tempo dovuto per scegliere con accuratezza il nuovo commissario tecnico. Alla fine, i voti solo ricaduti su Allardyce, esperto manager inglese che ha allenato diversi club di Premier League nella sua lunga carriera da primo allenatore.
Allardyce ha firmato nella giornata di ieri un contratto che lo legherà alla panchina della Nazionale inglese per le prossime due stagioni. Dunque, il suo obiettivo sarà concentrato in toto sul mondiale di Russia che si svolgerà nell'estate del 2018.
"È ufficiale. Siamo lieti di annunciare che Sam Allardyce è il nuovo commissario tecnico della nazionale dei tre leoni". Con queste parole, brevi ma piene d'importanza, la FA Inglese ha dato il benvenuto ad Allardyce che succede a Roy Hodgson come ct del suo Paese. Hodgson, allontanato dopo la brutta figura rimediata con l'Islanda negli ottavi di finale di Euro 2016, è stato alla guida della Nazionale della Regina per un quadriennio ricco di sole delusioni: nel 2012 l'Italia eliminò la sua Inghilterra ai quarti di finale di Euro2012. Nel mondiale del 2014, il cammino si interruppe all'altezza dei gironi di qualificazione, mentre in Francia un solo successo e tante polemiche hanno accompagnato l'uscita degli inventori del football.
Ad Allardyce, dunque, spetta l'arduo compito di rimettere insieme i cocci di una Nazionale con il morale basso, ma ricca di giovani e di talento. L'Inghilterra infatti, può guardare con fiducia ad un futuro non troppo lontano: i vari Alli, Stones, Sterling, Kane, Dier e Rashford, sono talenti di primissimo livello che nel corso di questi anni cresceranno di pari passo con una Nazionale tutta da rifondare.
La prima amichevole, il primo settembre nel mitico Welbley Stadium, servirà ad Allardyce per prendere visione di quello che lo aspetta. Da quel momento in poi, si inizia a fare sul serio: le qualificazioni per il Mondiale del 2018 sono da non sottovalutare, così come una Nazionale che, attraverso giusti insegnamenti e idee di calcio fresche può togliersi grandi soddisfazioni.
Good Luck, Big Sam!