Euro 2016 si chiude con la vittoria di una squadra nel vero senso della parola, di un gruppo in grado di compattarsi e di trovare forza, energie e quel pizzico di fortuna che nel calcio non guasta mai, anzi. Senza Cristiano Ronaldo, out dopo pochi minuti, è il gigante Eder a regalare una gioia storica ad un intero paese.

Così il CT portoghese Fernando Santos, altro protagonista di quest'avventura, nel post gara: "Ho sempre sostenuto che siamo una squadra. Non ho mai nascosto i miei pensieri e ho sempre detto quel che pensavo ai giocatori. Sapevamo di avere talento, ma anche di dover lottare, correre e concentrarci di più dei nostri avversari. Siamo un gruppo straordinario e i ragazzi hanno sempre creduto a quello che dicevo, cioè che potevamo vincere. Ovunque siamo andati, c'erano sempre tifosi portoghesi che ci davano la carica.

È difficile descrivere le emozioni dei giocatori, è incredibile. Il nostro capitano ha compiuto uno sforzo immenso e ha un grande spirito di squadra. Ha cercato di tornare due volte in campo, ma averlo negli spogliatoi e in panchina è stato molto importante. Come me, anche lui sentiva che questa era la nostra serata. Quando Éder è entrato mi ha detto che avrebbe segnato. Ha segnato il brutto anatroccolo, che ora è un bellissimo cigno! Quando perdi il giocatore più forte del mondo Ronaldo, sai che devi cambiare le cose e io ho costruito una strategia intorno a lui."

Il Portogallo esplode di gioia, ansa.it
Il Portogallo esplode di gioia, ansa.it

Anche Cristiano Ronaldo, ovviamente, è stato intercettato nel post partita: "Sono contentissimo. Lo volevamo da tempo, fin dal 2004. I portoghesi se lo meritano, così come i giocatori. Purtroppo non è andata bene per me, ma ho sempre creduto in questi ragazzi, che hanno qualità e capacità. È uno dei momenti più felici della mia carriera. Ho sempre detto che volevo vincere un trofeo con la nazionale ed entrare nella storia. Vorrei ringraziare i miei compagni, il mister, tutti quelli che hanno lavorato all'Europeo e i portoghesi per aver tifato per noi. È un momento unico per me, indimenticabile."

Qualche parola anche per Eder, l'uomo che ha deciso la finale: "È stato un momento fantastico. Abbiamo lottato con grande forza e siamo stati straordinari. Meritiamo questo titolo per tutto il lavoro dei giocatori e del nostro staff. Il Portogallo lo voleva da tempo, quindi è fantastico. Prima dei supplementari Cristiano Ronaldo mi ha detto che avrei segnato il gol della vittoria: mi ha dato forza ed energia positiva."