Il Portogallo ha un conto aperto con l'Europeo, visto che nel 2004 è arrivato un secondo posto amarissimo nel torneo di casa. La Grecia sorprese tutti, quello che vuole fare anche il Galles, con un Gareth Bale in forma davvero straordinaria che ha trascinato i compagni fino a questo punto di Euro 2016. L'assenza di Ramsey potrebbe pesare però.

Proprio da Bale e Ramsey comincia la conferenza stampa di Fernando Santos: "Non è una novità, William Carvalho non giocherà per noi, Ramsey per loro. Per me è un dispiacere, tutti quanti dovrebbero giocare. Dopo la fase a gruppi i gialli non dovrebbero essere sanzionati, i rossi sì, ma i gialli no. Bale e Ronaldo? Non penso ci sia molta pressione, sono abituati a questo, quindi non ci sarà qualcosa di addizionale. Tutte le squadre vogliono arrivare alla finale, tutte hanno lo stesso obiettivo, così come i giocatori. Non è solo Cristiano Ronaldo o Bale, tutti quanti vogliono arrivare fino in fondo. Questa è una cosa naturale. I campioni non giocano per il pallone d'oro ma per la finale." 

Quella che il Portogallo proverà a raggiungere: "Per domani sarà un match molto complicato, tutti quanti dovranno essere al 100%. La storia non è il presente, è importante per le persone, per la nazione, stiamo scrivendo un nuovo capitolo e vogliamo che sia un nuovo gigantesco step. C'è un avversario incredibile e molto forte, sarà complicato, ma con la stessa devozione proveremo ad arrivare alla finale."

Attenzione comunque al Galles, più che corsa e fisico come spesso si dice: "Sono tecnicamente dotati, stanno facendo bene. Ha la qualità tecnica della scuola inglese, ho imparato molto da loro: abbiamo provato ad analizzare la squadra per arrivare qui ed essere capaci di vincere. Stanno giocando bene, hanno un gruppo molto equilibrato. Hanno giocato Russia, Slovacchia e Inghilterra, hanno giocato e vinto contro il Belgio, primi nel mondo, per 3-1. Rispetto Chris Coleman, è un grande allenatore. Certo, lui ha detto che siamo favoriti ma non avrà detto le stesse cose alla propria squadra. Il Galles ha giocato un giorno dopo di noi, certo noi abbiamo avuto due tempi supplementari ma abbiamo avuto tempo di recuperare. Nessuno può essere al 100%, perché è un livello molto alto dopo una stagione molto difficile".